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Astronomi del Re

Le coordinate geografiche degli Osservatorii di Greenwich e Parigi

Astronomi del re



Questa pagina ha un carattere esplicativo rispetto a quanto affermato per l'Osservatorio astronomico della Scuola di Marina e l'Osservatorio meteorologico dell'Università di Genova. I confronti che seguono mostrano che coordinate geografiche relative a diversi sistemi di riferimento possono essere internamente coerenti a frazioni di secondo d'arco, ma differire le une dalle altre di alcuni secondi d'arco: ogni qual volta si riportano coordinate al secondo d'arco, è essenziale indicare il sistema di riferimento (Datum).1


L'Osservatorio astronomico di Greenwich


Nella figura seguente sono affiancate le fotografie satellitari a cui si riferiscono le misure nella tabella successiva. La croce indica il culmine della facciata settentrionale dell'edificio che ospita tuttora il cerchio per i transiti di George B. Airy (1801-1892) Link esterno The Greenwich Meridian Line. Si noti la coerenza, intorno al decimo di secondo d'arco, dei tre sistemi di riferimento più recenti. La discrepanza tra GB36 e gli altri è, invece, di 2" in latitudine e di 5" in longitudine.


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Figura 1 – Old Royal Observatory


Datum Latitudine φ Longitudine λ Fonte
- 51° 28' 38",2 N 0° 0' 0",00 Zagar (1948) 2
GB36 51° 28' 38",265 N 0° 0' 0",418 W Ordnance Survey Link esterno Greenwich Meridian
ETRF89 51° 28' 40",1247 N 0° 0' 5",3101 W Ordnance Survey Link esterno Greenwich Meridian
WGS84 51° 28' 40",3 N 0° 0' 5",3 W Flash Earth (Figura 1, a sinistra) 3
WGS84 51° 28' 40",2 N 0° 0' 5",4 W Google Earth (Figura 1, a destra) 4

Tabella I – Coordinate geografiche in letteratura e misurate nelle immagini di cui sopra



L'Osservatorio astronomico di Parigi


Nella figura seguente sono affiancate le fotografie satellitari a cui si riferiscono le misure nella tabella successiva. La croce indica il culmine della facciata meridionale dell'edificio, corrispondente alla meridiana di Gio. Domenico Cassini (1625-1712) e suo figlio Jacques (1677-1756) Link esterno Méridienne Cassini. Anche in questo caso, la coerenza dei tre sistemi di riferimento più recenti è intorno al decimo di secondo d'arco. Le discrepanze tra le coordinate misurate astronomicamente e quelle basate su sistemi di riferimento geodetici sono significative solo per la longitudine e analoghe, in tale caso, a quanto riscontrato per Greenwich.


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Figura 2 – Observatoire de Paris


Datum Latitudine φ Longitudine λ Fonte
- 48° 50' 11" N 2° 20' 13",65 Zagar (1948) 5
- 48° 50' 11" N - Observatoire de Paris Link esterno History of the Paris Observatory
- - 2° 20' 13",82 Institut national de l'information géographique et forestière Link esterno File PDF
ED50 - 2° 20' 16",0058 OpenStreetMap Wiki Link esterno User:France-59-valenciennes
RGF93 - 2° 20' 11",4874 OpenStreetMap Wiki Link esterno User:France-59-valenciennes
WGS84 48° 50' 10",8 N 2° 20' 11",3 E Flash Earth 6
WGS84 48° 50' 10",77 N 2° 20' 11",38 E Google Earth 7

Tabella II – Coordinate geografiche in letteratura e misurate nelle immagini di cui sopra




1 Per approfondimenti, si rimanda a: Ordnance Survey, A guide to coordinate systems in Great Britain, D00659 v2.1 (2010) Link esterno File PDF (655 kB), con utili collegamenti in bibliografia.

2 F. Zagar, Astronomia sferica e teorica (Bologna, Zanichelli, 1948; anastatica, 1984), tabella V.

3 Dati da una singola immagine fornita da Bing maps.

4 Coordinate medie dalla misura di sette immagini, riprese dal 2003 al 2008, fornite da Google Earth.

5 Zagar (1948), opera citata, tabella V; la longitudine -0h 9m 20s,91 è stata convertita in gradi.

6 Dati da una singola immagine fornita da Bing maps.

7 Coordinate medie dalla misura di quattro immagini, riprese dal 2004 al 2008, fornite da Google Earth.



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