Urania LigusticaMetodiTesti virtuali o cartacei? |
Si può avere uno schedarietto bibliografico di diecimila titoli e uno schedario di lettura di dieci titoli – anche se questa situazione dà l'idea di una tesi cominciata troppo bene e finita troppo male.
L'ipertesto facilita la ricerca bibliografica e l'identificazione delle fonti di interesse, ma non vuole sostituirsi ad esse: in particolare, rimane necessario controllare sull'originale la correttezza della trascrizione e verificare il contesto (il documento è in genere riportato in estratto). Qualora il documento sia presente nella collezione dell'autore, in testa alla citazione è riportata una sua immagine, in genere la copertina o il frontespizio: ciò vuole stimolare ulteriormente il ricorso agli originali.
Si consiglia la lettura integrale delle opere individuate dal simbolo .