Urania Ligustica

La nuova scienza

Gio. Battista Baliani

Il casato

La nuova scienza



Cappella di famiglia

Figura 1 – Lapide della cappella di famiglia (1522) 1



L'albergo Imperiale

Figura 2 – Le famiglie dell'albergo Imperiale (1636) 2



Arma della casata

Figura 3 – L'arma Baliani (1636) 3



Arma della casata

Figura 4 – L'arma Baliani (1680) 4



Arma della casata

Arma - D'oro all'aquila di nero coronata del campo;
al capo d'argento alla croce d'azzurro.

Figura 5 – L'arma Baliani (1920) 5


IN FIERI!




1 Disegno della lapide nella cappella di famiglia, dedicata al SS. Crocifisso, nella chiesa della SS. Annunziata del Vastato, Genova. D. Piaggio, Epitaphia, sepulcra et inscriptiones cum stemmatibus, marmorea et lapidea existentia in Ecclesiis Genuensibus, tomo IV, manoscritto cartaceo (1720), Genova, Biblioteca Civica Berio, Sezione di Conservazione e Raccolta Locale, coll. m.r.V.4.4, carta 19 recto Link esterno e-corpus; scheda bibliografica Link esterno e-corpus.

"Nella cappella del Crocifisso, e a sinistra della porta che mette al Convento, vedesi anche al presente la seguente lapida. ISTA CAPELLA EST THERAMI BALIANI / ET HEREDUM SUORUM QUAM / IPSE SUO PROPRIO AERE FIERI / FECIT. ANNO DOMINI / MDXXII". Testo trascritto in: D. Giusto, "Della vita e degli scritti di G. B. Baliani", Giornale ligustico di Archeologia, Storia e Belle Arti, 7-8 (1881), nota 3 a p. 174 Link esterno Internet Archive (per Oxford University).

2 A. Fransone, Nobiltà di Genova (Genova, P. G. Calenzani e G. M. Farroni, 1636), tavola XXIII Link esterno Librairie Loeb-Larocque; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

La tavola è stata incisa da Jérôme David (Parigi 1605-Roma 1670); G. Milesi, Dizionario degli incisori (s.l. ma Bergamo, Minerva Italica, 1982), p. 77; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

L'elenco delle armi delle famiglie unite nell'albergo Imperiale è in Fransone (1636).

Le famiglie costituenti l'albergo sono elencate anche in: G. B. Spotorno, "Albergo degl'Imperiale", in Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, a cura di G. Casalis, vol. 7 (Torino, G. Maspero librajo e Cassone e Marzorati tipografi, 1840), p. 371; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

Si ricorda che gli "alberghi" sono i consorzi di famiglie nati nell'ambito della riforma costituzionale del 1528; al loro scioglimento, nel 1576, le famiglie hanno ripreso l'antico nome o hanno conservato quello dell'albergo. Sull'argomento si veda ad esempio: A. Lercari, "La nobiltà civica a Genova e in Liguria dal Comune consolare alla Repubblica aristocratica", Le aristocrazie cittadine: evoluzione dei ceti dirigenti urbani nei secoli XV – XVIII, a cura di M. Zorzi, M. Fracanzani, I. Quadrio (Venezia, La musa Talia, 2009), pp. 231-233 Link esterno Soprintendenza Archivistica della Liguria File PDF; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

I Baliani figurano tra le famiglie nobili genovesi nelle seguenti opere.
P. Bertelli, Teatro delle città d'Italia, con le sue figure intagliate in rame, & descrittioni di esse... (Vicenza, D. Amadio e P. Bertelli, 1616), p. 56 Link esterno Google libri (per Biblioteca Nazionale Centrale di Roma); scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.
G. Gualdo Priorato, Relatione della Città di Genova e suo Dominio (Colonia=Bruxelles, P. de la Place=F. Foppens, 1668), p. 103 Link esterno Google libri (per Bayerische Staatsbibliothek, München); scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

3 Dettaglio ingrandito della figura precedente, tratta da Fransone (1636).

4 G. A. Musso, La università delle insegne ligustiche delineate da Giovanni Andrea Musso. MDCLXXX, manoscritto cartaceo del XVII secolo (1680), Genova, Biblioteca Civica Berio, segnatura m.r.Cf.2.22. Cfr. A. Lercari, "La università delle insegne ligustiche di Giovanni Andrea Musso e l'araldica nell'antica Repubblica di Genova", La Berio, 45 (2005), n. 2, pp. 65-80, e "Appendice. Indice delle famiglie presenti nello stemmario di Giovanni Andrea Musso", pp. 81-96 Link esterno Comune di Genova (pdf).

5 L'arma è qui riprodotta da: A. M. G. Scorza, Libro d'Oro della Nobiltà di Genova (Genova, F.lli Waser & Co., 1920), tavola V; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

La descrizione è invece tratta da: G. F. Bernabò Di Negro, L'araldica a Genova. Origini e significati di una realtà storica e sociale (Genova, Liguria-Edizioni Sabatelli, 1983), p. 109; scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.

Una descrizione con sottili varianti è in: G. B. Di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, vol. 2 (Pisa, Direzione del Giornale Araldico, 1888; ristampa anastatica: Bologna, A. Forni, 1965), p. 99 Link esterno Internet Archive (per Boston Public Library); scheda bibliografica Link esterno OPAC SBN.



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