Urania Ligustica

Astronomia versus Astrofisica

Clara Bonistalli

Assistente alla cattedra di Astronomia dell'Università di Genova

Astronomia vs Astrofisica


Raccolta preliminare di notizie sparse



Ritratto

Figura 1 – Clara Bonistalli nel 1961 1


Clara Bonistalli nasce a Firenze il 19 luglio 1903 da Roberto e Ines Rossi.2

Nell'anno accademico 1925-26 figura come assistente volontaria di Francesco Porro (1861-1937), professore ordinario di Astronomia dell'Università degli studi di Genova.3 L'anno successivo diventa assistente e ricopre tale incarico fino al 1935-36.4

L'attività di ricerca riguarda, quanto meno, i calcoli necessari alla riduzione delle ascensioni rette delle stelle osservate da Giuseppe Piazzi (1746-1826) a Palermo, allo scopo di rendere fondamentale il suo catalogo.5 La biblioteca di Matematica dell'Università di Genova conserva, infatti, due suoi manoscritti.

Nel 1933 è lo stesso Porro a ricordare il contributo delle sue "signorine".

Nei calcoli che seguono ho avuto, negli ultimi anni, l'aiuto prezioso delle signorine che si sono succedute nell'ufficio di assistente all'Osservatorio di Genova: dottorezza Teresa Ràcani († 1925), dottoressa Giulietta Nacamulli, dottoressa Bianca Ricci, dottoressa Teresa Rotondo, dottoressa Clara Bonistalli. Particolarmente esteso e utile mi è stato, durante le fasi conclusive del vasto lavoro, il contributo della dottoressa Bonistalli.7

Nel 1935 figura tra i soci della Società Italiana di Matematiche "Mathesis".8

Si tratta della più stretta collaboratrice di Porro, per quanto riguarda la sua attività scientifica e, presumibilmente, didattica. Ciò è dimostrato anche dal fatto che è lei, insieme a Orazio Coclite Maucci, a raccogliere adesioni per la sua giubilazione9 e che a lei si deve la raccolta di scritti di Porro, edita nel 1937.10

Nel 1943 è una dirigente del Partito nazionale fascista: in particolare, è la fiduciaria provinciale dei Fasci femminili.11

[...] intesa come «tramite per pervenire al successo personale, alla promozione sociale e sovente al benessere economico», con la cura dei beni familiari o l'esercizio di attività private remunerative (in primis, l'avvocatura)16. Un giudizio estendibile anche alle responsabili delle organizzazioni femminili, con la debita precisazione che, mentre per le aristocratiche le dimostrazioni di comprovata attività fascista si conciliavano perfettamente con l'impegno benefico-filantropico, nel caso specifico delle borghesi le possibilità d'integrare gli introiti si rivolgevano quasi esclusivamente al settore sempre più femminilizzato della scuola, che le vedeva confinate ai livelli elementari e medio-inferiori nonostante il titolo di studio altamente qualificato. A risultare elevata non è solo, infatti, la percentuale di dirigenti provviste dell'abilitazione magistrale e di docenti di materie letterarie nei licei e negli istituti superiori femminili, ma anche quella delle diplomate in scienze naturali (Anna Menghini, fiduciaria di Forlì dal 1936 al 1942 e Giuseppina De Guidi, a capo della delegazione pisana ininterrottamente dal 1926 alla fine del 1940), in matematica e fisica (Clara Bonistalli, attiva a Genova nel 1941-43 e Ida Olivieri Viscafé a Salerno nel 1941-42) e in chimica-farmaceutica (Nevina Beccari a Reggio Emilia e Vittoria Maffeo Furlotti a Parma, per i primi anni Quaranta)17. Per alcune poi, prive di una rendita, l'impiego nei ranghi medio-alti del Pnf [Partito nazionale fascista] si configurava particolarmente appetibile. È, questo, il caso delle vedove, per le quali si può parlare di un vero e proprio «assalto» alle cariche di partito, evidentemente spinte, più che dalla fedeltà all'idea, dall'assai più prosaica opportunità d'integrare la magra pensione di reversibilità con lo stipendio e i rimborsi spettanti alle dirigenti di sezione [...] 12 [Citazione da completare].

Nel dopoguerra contribuisce a redigere un libro di testo: G. B. Gonella, C. Bonistalli, Appunti di matematica ad uso dei Licei scientifici (2ª ediz. pagg. 300, presso libr. M. Bozzi, Genova).13

Un atto ufficiale del 1955 fa ipotizzare che abbia lasciato l'Università per una cattedra al Liceo scientifico "G. D. Cassini", Genova.14

Nel giugno 1961 si reca in Brasile: per turismo o lavoro? La scheda di immigrazione riporta che è nubile e risiede a Genova Sampierdarena.15

Nei giorni 23-26 febbraio 1966 partecipa al convegno "Nuovi programmi di matematica per i licei", nella Villa Falconieri di Frascati, dedicato al biennio.16 L'anno successivo si tiene nella stessa struttura, nei giorni 16-18 febbraio, un convegno centrato sull'insegnamento della matematica nel triennio dei licei e nell'istituto magistrale. In entrambi i casi è registrata come docente del Liceo classico "G. Mazzini", Genova Sampierdarena.17 L'importanza di questi convegni, organizzati dalla Commissione Italiana per l'Insegnamento della Matematica (CIIM) dell'Unione Matematica Italiana, sarà sottolineata nel 1997.

La linea didattica che uscì dal dibattito fu molto innovativa, ma saggia: il ruolo dell'intuizione e della risoluzione dei problemi era ben messo in evidenza. Interessante era l'introduzione del calcolo delle probabilità come elemento dinamico del pensiero matematico. Della teoria degli insiemi fu respinta quella che de Finetti con la sua graffiante ironia chiamava insiemistificazione, ma fu accettato il liguaggio, in limiti ragionevoli. Interessanti anche certe novità di struttura, come quella di inserire nel programma dell'ultimo anno un tema a scelta dell'insegnante, tratto da un ampio elenco. Personalmente non dubito che se i "Programmi di Frascati" fossero passati ci saremmo trovati all'avanguardia nell'insegnamento della matematica per la scuola secondaria superiore.
Perché non passarono? A mio parere – anche se non possiedo le prove – fu l'ambiente degli ispettori ministeriali a decretarne il blocco.18

Il 2 giugno 1970 riceve la medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte dal Presidente della Repubblica italiana, Giuseppe Saragat (1898-1988).19




1 Il ritratto è ricavato dalla fototessera inserita in una scheda di immigrazione temporanea, a scopo turistico, in Brasile Link esterno FamilySearch (collegamento attivo il 25/9/2015).

2 Informazioni tratte dalla fonte di cui alla nota precedente. La tappa successiva di questa ricerca consiste, ovviamente, nel reperire il fascicolo personale negli archivi dell'Università degli studi di Genova e dei licei qui citati.

Non è presente una sua scheda biografica in Link esterno Scienza a due voci (situazione del 22/11/2015).

3 Su Porro si veda la sezione specifica di Urania Ligustica.

4 R. Balestrieri, "Francesco Porro e l'Osservatorio meteorologico e astronomico dell'Università di Genova", Memorie della Società Astronomica Italiana, 68 (1997), n. 3, p. 608 Link esterno SAO/NASA ADS.

5 Le informazioni da cui partire per approfondire questo lavoro sono contenute nella pagina Ricerche attuali della sezione dedicata a Porro.

6 La consistenza del significativo fondo archivistico di cui fanno parte tali documenti è documentata nella pagina dedicata ai Manoscritti pertinenti a Porro.

7 F. Porro, Fondamenti delle Riduzioni per un nuovo Catalogo di Stelle dedotto dalle osservazioni di Giuseppe Piazzi a Palermo (1792-1814) (Roma, Reale Accademia d'Italia, 1933), p. 279 Link esterno OPAC SBN.

8 L'elenco è in Link esterno Euclide. Giornale di matematica per i giovani (collegamento attivo il 25/9/2015).

9 Una lettera pertinente, datata 5/9/1935, è conservata a Modena, Biblioteca Estense-Universitaria, Fondo Bertoni, Carteggio, fasc. Maucci, Orazio Coclite Link esterno Manus online (collegamento attivo il 25/9/2015).

10 F. Porro, Scritti varii... XLVIII Anniversario di insegnamento. 1887-1935, a cura di C. Bonistalli (Genova, G. B. Marsano, 1936) Link esterno OPAC SBN.

11 Annuario genovese Fratelli Pagano... Guida di Genova e provincia (Genova, 1943), p. 554.

12 H. Dittrich-Johansen, "Le professioniste del Pnf. Un'«aristocrazia del comando» agli ordini del Duce", Studi storici, 42 (Istituto Gramsci, 2001), pp. 195-196.

13 Citato in: Il Bollettino di Matematica, 46 o 47? (1947), p. 32.

14 Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1955, n. 824, "Autorizzazione alla Cassa scolastica del Liceo scientifico G. D. Cassini di Genova ad accettare una donazione", Gazzetta Ufficiale Serie Generale, n. 212 (14/9/1955) Link esterno Gazzetta Ufficiale (collegamento attivo il 25/9/2015).

15 La fonte è citata alla nota 1. Sampierdarena è la delegazione immediatamente a ponente della Lanterna. La residenza a Genova-Sampierdarena, in "Corso dei Colli 4-12", è confermata dagli elenchi dei soci pubblicati nel Bollettino della Unione Matematica Italiana, serie 2ª, 3 (1941), p. 438; serie 3ª, 6 (1951), p. 85; 7 (1952), p. 472; 9 (1954), p. 481; 11 (1956), p. 738; 14 (1959), p. 600; 15 (1960), p. 583. Allo stesso indirizzo risiede, nel 1943, il dr. ing. Renato Bonistalli: Annuario genovese Fratelli Pagano (1943), p. 672. Renato è, in effetti, fratello di Clara; si è laureato in Ingegneria civile nel 1921: Annuario della R. Scuola di Ingegneria (R. Politecnico) di Torino. Anno accademico 1926-1927 (Torino, E. Schioppo, 1927), p. 250 Link esterno Deposito digitale Politecnico di Torino (pdf). A Renato Bonistalli si devono, tra l'altro, alcuni palazzi in Sampierdarena. Corso dei Colli è la denominazione originaria dell'attuale corso L. A. Martinetti Link esterno www.sanpierdarena.net (collegamento attivo il 25/9/2015).

16 Archimede, 18 (Firenze, Le Monnier, 1966), p. 124.

17 Archimede, 19 (Firenze, Le Monnier, 1967), pp. 60-61.

18 G. Prodi, "Una scuola senza memoria", Lettera Matematica PRISTEM, n. 24 (1997), ristampato in: Storie e protagonisti della matematica italiana: per raccontare 20 anni di "Lettera Matematica PRISTEM", a cura di R. Betti, A. Guerraggio, S. Termini (Springer-Verlag Italia, 2013), pp. 101-102.

19 L'onoreficenza ha lo scopo di "Premiare i titoli di particolare benemerenza nel campo dell'educazione, della scuola e nella diffusione ed elevazione della cultura, ottenuti attraverso opere di riconosciuto valore, segnalati servigi o cospicue elargizioni" Link esterno Presidenza della Repubblica (collegamento attivo il 25/9/2015).



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