1. Identificazione, descrizione e dedicazione
Comune |
Rapallo (GE)
Wikipedia. |
Sito |
Via San Tomaso
Street View
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Google Maps
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Bing Maps. |
Proprietà |
Lascito di Giovanni Merello al Comune di Rapallo.
Chiesa afferente, dal XIII al XVI secolo, alla parrocchia di Santa Maria del Campo (Rapallo) della diocesi di Chiavari
sito diocesano. |
Accessibilità |
A esterni e interni. |
Descrizione |
In base a considerazioni stilistiche, la chiesa è stata datata al 1180-1200 e assegnata a magistri antelami provenienti da Genova (Cervini 2002); da alcune fonti, però, risulta già esistere intorno al 1160 (Wikipedia). Nel 1209 è sicuramente il centro di un piccolo convento benedettino femminile, forse avviato a una precoce decadenza per la costruzione, a partire dal 1204, della vicina e ben maggiore abbazia cistercense di S. Maria in Valle Christi. Nel 1230 risulta di proprietà del monastero di S. Tommaso di Fassolo, a Genova, che si fa carico, nel 1247, del mantenimento di un sacerdote; nello stesso periodo la chiesa è collegata alla parrocchiale di S. Maria del Campo. Nel 1468 è riaffermata la dipendenza dal convento genovese di San Tommaso. La chiesa non deve più essere stata officiata dal 1582, ma solo dopo il 1597 si attua, ma solo in parte, un breve episcopale che ne prescrive la distruzione e la vendita di tutti i beni. La demolizione è, infatti, parziale e, nei secoli successivi, prosegue una lenta decadenza, fermata nel 1924 da un primo restauro. Rimangono tuttora i ruderi della chiesa, a due navate quasi gemelle; queste sono separate da una coppia di archi a tutto sesto, che poggiano su una colonna dal capitello cubico. Il portale maggiore si apre sulla navata meridionale, ma è ravvicinato a quella a settentrione; sul fianco meridionale della stessa navata, in prossimità dell'abside, è presente un portale secondario. L'abside maggiore, crollata, è stata ricostruita. Rimangono le fondazioni del muro e dell'abside settentrionali, ma non vi è alcuna traccia degli altri edifici conventuali.1 |
Dedicazione |
Tommaso, apostolo; festa il 21 Dicembre.2 |
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| 2. Galleria di immagini antiche
Fig. 2.1 – Vista dal fianco sinistro, in larga misura scomparso (ante 1901) 3
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| 3. Galleria di immagini originali dello stato attuale
Fig. 3.1 – Facciata
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Fig. 3.2 – Abside
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Fig. 3.3 – Fianco meridionale
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Fotografie di ??? (data???)
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| 4. Coordinate geografiche e orientamento
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Google Earth |
Flash Earth |
Latitudine φ |
44° 21' 34",1 Nord = +44°,35946 |
44° 21' 34",1 Nord = +44°,35946 |
Longitudine λ |
9° 11' 55",9 Est = -9°,19885 |
9° 11' 56",0 Est = -9°,19888 |
Quota ellissoidica |
+53 m |
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Quota sul livello del mare |
- |
- |
Datum (ellissoide di riferimento) |
WGS84 |
WGS84 |
Numero delle immagini utilizzate |
1 |
1 |
Note |
I dati si riferiscono alla base del centro della facciata, in corrispondenza della divisione in due navate. |
Comparazione tra le fonti |
Le coordinate sono coerenti entro un decimo di secondo d'arco in latitudine e longitudine.
I dati di cui sopra possono essere comparati con quanto misurato da Codebò & De Santis (2003) su una carta I.G.M.I. 1:25.000. Latitudine +44°21'38",11. Longitudine -9°12'00". Quota 75m sul livello del mare. Si consideri, però, che il datum è diverso e che gli autori non indicano il punto dell'edificio a cui si riferiscono le coordinate.4 |
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Google Maps satellite e
rilievi
Il presente paragrafo è stato compilato, per la prima volta, nel febbraio 2014. Avendo già appurato che il metodo 1, qui descritto, ha una precisione inferiore ai metodi 4 e 5, applicati nel seguito, l'analisi relativa è stata omessa. Ciò si precisa in questa sede per mantenere l'omogeneità della scheda con quelle già realizzate.
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Fig. 4.1 – Maggio 2003 |
Fig. 4.2 – Ottobre 2004 |
Fig. 4.3 – Luglio 2007 |
Fig. 4.4 – Maggio 2009 |
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Le immagini satellitari originali di cui sopra sono tratte da Google Earth alla stessa scala relativa. I ruderi della chiesa non sono misurabili in alcuna di esse. Il fatto che Flash Earth diffonda, al contempo, una immagine satellitare ben più nitida (figure 4.6, alla stessa scala, e 4.7) testimonia una graduale crescita dell'affidabilità di tale sito (legato a Bing Maps e Yahoo! Maps, che condividono la stessa immagine, ma a risoluzione minore).
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Fig. 4.5 – Immagine satellitare originale acquisita nell'ottobre 2014 |
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Una ulteriore immagine distribuita da Google Earth ha risoluzione più elevata, ma i ruderi sono in parte in ombra e forse in parte nascosti dalla crescita degli alberi. Con riferimento alla figura 4.7, che inquadra lo stesso campo a pari scala, si vedono appena il muro Sud e il tratto più alto del muro Nord. La definizione non è tale da consentire misure, ma è stato possibile misurare le coordinate geografiche.
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Flash Earth
Fig. 4.6 – Anno ignoto |
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Fig. 4.7 – Immagine satellitare originale a piena risoluzione |
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Il caso è atipico. Trattandosi di ruderi, non si può misurare, come di consueto, il colmo del tetto della navata maggiore. Questa, però, ha muri laterali convergenti, di altezza approssimativamente uguale, entrambi den definiti nell'immagine. L'analisi che segue presuppone che l'orientamento dell'asse della navata coincida con la media degli azimut verso cui puntano, oltre l'abside, le pareti settentrionale e meridionale.
In tabella sono elencate: le misure ottenute, la media aritmetica e la deviazione standard del campione; in calce sono riportate, evidenziate in giallo, la media pesata con la varianza σ² e l'errore ad essa associato.5
Tab. 4.A – Orientamento della navata maggiore |
Limiti della navata | x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x | σ |
Muro Nord | 99,94 Fig. 4.7 | 99,75 | 100,13 | 100,78 | 99,70 | 100,06 | 0,44 |
Muro Sud | 95,62 Fig. 4.7 | 95,96 | 95,46 | 94,79 | 95,04 | 95,37 | 0,46 |
| | | | | | 97,9 | 0,6 |
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Orientamento da |
Google Earth |
Immagini non misurabili (febbraio 2015). |
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Flash Earth |
97°,9 ± 0°,6 N>E – dato utilizzato per orientare la planimetria che segue. |
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Rilievi in sito |
97°,3 ± 0°,6 N>E – in ottimo accordo con il risultato precedente.6 |
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| 5. Planimetrie orientate
Fig. 5.1 – Planimetria attuale 7
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| Note
1 F. Cervini, Liguria romanica (Milano, Editoriale Jaca Book, 2002), pp. 20, 212; planimetria non orientata, a p. 212, tratta da: G. Grondona, "S. Tommaso del Poggio presso Rapallo", Bollettino Ligustico, 1 (1949), pp. 2 f. t.
M. Codebò, H. De Santis, "Studi di archeoastronomia nel Genovesato", Atti del I Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia - Padova, 28-29/9/2001 (Buccinasco, La Serigrafica, 2003), p. 38, fig. 6 Società Italiana di Archeoastronomia e in Archeoastronomia Ligustica.
"... chiesa romanica di S. Tommaso (diruta), edificata intorno al 1160 e ancora officiata nel 1543; rimangono parte della facciata, l'abside e la colonna su cui poggiavano gli archi a tutto sesto che dividevano le due navate asimmetriche". AA. VV., Liguria (Milano, Touring Club Italiano, 1982), p. 590 Google libri.
Voce sulla chiesa, più approfondita del consueto, in Wikipedia e galleria di immagini in Wikimedia Commons. Altre pagine specifiche in Santa Maria del Campo e Comune di Rapallo.
2 D. Cambiaso, "L'Anno Ecclesiastico e le feste dei Santi in Genova nel loro svolgimento storico", Atti della Società Ligure di Storia Patria, 48 (1917), pp. 277-278. A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo (Milano, Hoepli, 1998), p. 187. I. da Varazze, Legenda Aurea, a cura di A. e L. Vitale Brovarone (Torino, Einaudi, 1995), pp. 38-45. Informazioni a carattere generale in Santi e Beati.
3 Cartolina viaggiata di autore sconosciuto; editore Cartoleria Valle, Rapallo. Héliogravure. Didascalia al recto: "Rovine della chiesa di S. Maria". Timbrata al verso "6 AGO 01". Collezione Riccardo Balestrieri.
4 Codebò & De Santis (2003), p. 38.
5 L'immagine è la stessa fornita da Bing con ingrandimento minore. Gli orientamenti sono stati ottenuti con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.12. Per i metodi si rimanda a Wikipedia Deviazione standard e, in particolare, a ISHTAR, Probabilità, statistica e analisi degli errori (Università di Bologna, Dipartimento di Fisica), per media pesata e errore associato.
6 Codebò & De Santis (2003), p. 38.
7 [fonte della planimetria].
I risultati anticipati in questa sezione di Urania Ligustica saranno presentati e discussi in una serie di articoli, che inizia con: R. Balestrieri, "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. I. Metodi", in Atti del X Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Trinitapoli, 22-23 ottobre 2010) – pre-print articolo ; "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. II. Le finestre del mezzogiorno", in Atti dell'XI Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Bologna, 28-29/10/2011) – pre-print articolo .
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Siti vari (cliccare sulla miniatura)
Vista da Nord-Nord-Ovest (12 II 2008)
Vista da Nord-Nord-Ovest (ante 7 V 2011)
Vista da Nord (11 II 2008)
Vista da Nord (1 V 2010)
Vista da Nord (12 II 2008)
Vista da Nord (20 VI 2010)
Vista da Nord (ante 28 IX 2001)
Vista da Nord (anni 1920?)
Vista da Nord-Nord-Est (IX 2008)
Vista da Nord-Nord-Est (20 VI 2010)
Verso la controfacciata
Portale meridionale (ante 9 VI 2011)
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