1. Identificazione, descrizione e dedicazione
Comune |
Vessàlico (IM). |
Sito |
Strada Provinciale 10 per Lénzari
Street View (sito non raggiunto al 21 II 2014)
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Google Maps
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Bing Maps. |
Proprietà |
Da determinare.
Cappella afferente alla parrocchia dei Santi Maria Maddalena, Processo, Martiniano e Matteo, Vessalico-Lenzari-Siglioli, della diocesi di Albenga-Imperia
sito diocesano. |
Accessibilità |
A esterni e interni? |
Descrizione |
É considerata la più antica chiesa della valle Arroscia, dopo quella di San Pantaleo a Ranzo: dovrebbe risalire al XII secolo. In origine aveva tre navate, ma da tempo non c'è più traccia di quella meridionale, rovinata a valle. Sia la navata che la navatella settentrionale si concludono in un'abside semicircolare, con piccole monofore strombate. Ha subìto un restauro poco prima del 1970.1 |
Dedicazione |
Andrea, apostolo; festa il 30 Novembre.2 |
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| 2. Galleria di immagini antiche
| 3. Galleria di immagini originali dello stato attuale
Fig. 3.1 – Facciata
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Fig. 3.2 – Abside
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Fig. 3.3 – Fianco meridionale
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Fotografie di ??? (data???)
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| 4. Coordinate geografiche e orientamento
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Google Earth |
Flash Earth |
Latitudine φ |
44° 3' 8",5 ± 0",1 Nord = +44°,05235 ± 0,00002 |
44° 3' 8",4 Nord = +44°,05233 |
Longitudine λ |
7° 57' 49",3 ± 0",2 Est = -7°,96369 ± 0,00004 |
7° 57' 49",6 Est = -7°,96378 |
Quota ellissoidica |
+358 ± 1 m |
- |
Quota sul livello del mare |
- |
- |
Datum (ellissoide di riferimento) |
WGS84 |
WGS84 |
Numero delle immagini utilizzate |
5 |
1 |
Note |
I dati si riferiscono al limite esterno centrale della base del portico. Le incertezze indicate sono 1σ. |
Comparazione tra le fonti |
Le coordinate sono coerenti entro 1σ per la latitudine e 2σ per la longitudine.3 |
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Google Maps satellite e
rilievi
Il presente paragrafo è stato compilato, per la prima volta, nel febbraio 2014. Avendo già appurato che il metodo 1, qui descritto, ha una precisione inferiore ai metodi 4 e 5, applicati nel seguito, l'analisi relativa è stata omessa. Ciò si precisa in questa sede per mantenere l'omogeneità della scheda con quelle già realizzate.
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Fig. 4.3 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2003
Fig. 4.4 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2004
Fig. 4.5 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2011
Fig. 4.6 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2012
L'orientamento del colmo del tetto è stato verificato con Google Earth esaminando tutte le fotografie satellitari disponibili. Le immagini sono riprodotte nelle figure precedenti. In tabella sono elencate, per ogni immagine: le misure ottenute, la media aritmetica e la deviazione standard del campione; in calce sono riportate, evidenziate in giallo, la media pesata con la varianza σ² e l'errore ad essa associato.7
Tab. 4.A – Orientamento del colmo del tetto |
Immagine | x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x | σ |
30 X 2003 | 55,24 Fig. 4.3 | 54,83 | 55,49 | 54,63 | 55,13 | 55,06 | 0,34 |
4 III 2004 | 57,27 Fig. 4.4 | 57,14 | 57,39 | 56,00 | 56,82 | 56,92 | 0,56 |
20 X 2011 | 56,64 Fig. 4.5 | 57,01 | 57,83 | 57,66 | 57,70 | 57,37 | 0,52 |
26 VI 2012 | 56,32 Fig. 4.6 | 57,18 | 58,64 | 56,84 | 54,12 | 56,62 | 1,64 |
| | | | | | 56,0 | 1,8 |
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Flash Earth
Fig. 4.7 – Immagine satellitare originale
Dall'immagine originale sono state ottenute le misure di cui alla tabella seguente; a destra sono riportate, evidenziate in giallo, la media aritmetica e, considerando che in questo caso è disponibile una singola serie di dati, 3σ.5
Tab. 4.B – Orientamento del colmo del tetto |
x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x | 3σ |
58,96 Fig. 4.7 | 58,34 | 59,53 | 58,69 | 59,27 | 59,0 | 1,4 |
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Orientamento da |
Google Earth |
56°,0 ± 1°,8 N>E – dato utilizzato per orientare la planimetria che segue. |
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Flash Earth |
59°,0 ± 1°,4 N>E – in accordo con il risultato precedente. |
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Rilievi in sito |
Dati attualmente non disponibili. |
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| 5. Planimetrie orientate
Fig. 5.1 – Planimetria attuale 6
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| Note
1 "... un edificio rurale come il S. Andrea di Lénzari, celato fra gli ulivi sopra Vessalico in valle Arroscia: un'interessante chiesa a due absidi (con navata principale e un più corto corpo laterale, con funzione di navatella sinistra) da segnalare anche per la buona qualità di murature che rinunciano ad archetti o decorazioni di sorta"; F. Cervini, Liguria romanica (Milano, Editoriale Jaca Book, 2002), p. 69 e figura 63 – fotografia in bianco e nero dell'interno.
"Sopra Vessàlico, a N, sorge fra gli ulivi, lungo la strada per Lénzari, la chiesa di S. Andrea, tipica architettura romanica di ambito montano, con portale ad arco falcato del sec. XII"; AA. VV., Liguria (Milano, Touring Club Italiano, 1982), p. 449 Google libri.
"Oltrepassata Borghetto d'Arroscia, che non ha monumenti notevoli, si giunge a Vessalico, altro centro di fondo valle ancor ricco di costruzioni e portali del tardo Medioevo; il suo monumento più notevole è peraltro la Chiesa di S. Andrea, 150 metri sopra il paese, sperduta in mezzo a boschi ed uliveti. Essa è stata di recente salvata dalla progrediente rovina ed ha rivelato nuove parti della sua struttura: in origine a tre navate, di cui una è crollata e completamente scomparsa verso valle, con archi bassi e larghi pilastri quadrati. È una caratteristica chiesa romanica di montagna, in cui lo schema generale appare ridotto nei termini più semplici e più modesti: absidi con piccole monofore strombate e cornice sagomata in tufo, muratura quasi grezza salvo che nel portale di facciata, che ripete il tipo classico ad arco falcato e lavorato con maggior perfezione. Esso indica la data approssimativa del secolo XII, sebbene la rimanente costruzione denoti il persistere di una tradizione di uno o due secoli anteriori". N. Lamboglia, I monumenti medioevali della Liguria di ponente (Torino, Istituto Bancario San Paolo di Torino, 1970), pp. 105-106.
"Poco sopra il paese, fra gli ulivi, sorge la chiesina romanica di S. Andrea, la più antica della valle (secolo XII) dopo quella di S. Pantaleo a Ranzo" Comunità Montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia (trascrizione del 27 III 2012).
"Poco distante sorge Vessalico, altro centro del fondovalle ricco di costruzioni e portali del tardo medioevo il cui monumento più notevole è la chiesetta di S. Andrea, del XII secolo, piccolo gioiello sperduto in mezzo ai boschi e uliveti a un tiro di schioppo sopra il paese lungo la strada di Lenzari. Al principio del secolo il tempio è stato salvato dalla progrediente rovina mediante un intelligente restauro che ha rivelato nuove parti della sua struttura, in origine a tre navate, di cui una, con archi bassi e larghi pilastri quadrati, è completamente scomparsa verso valle. È una tipica architettura romanica di ambito montano ridotta nei termini più semplici: absidi con piccole monofore e cornice sagomata in tufo, muratura quasi grezza salvo che nel portale di facciata, che ripete il tipo classico ad arco falcato e lavorato con maggiore perfezione" Comunità Montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia (trascrizione del 27 III 2012). Il testo è evidentemente tratto da Lamboglia (1970).
Estesa bibliografia su Vessalico Centro Studi Ponentini.
Cenno alla chiesa in Wikipedia.
2 D. Cambiaso, "L'Anno Ecclesiastico e le feste dei Santi in Genova nel loro svolgimento storico", Atti della Società Ligure di Storia Patria, 48 (1917), pp. 267-269. A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo (Milano, Hoepli, 1998), p. 158. I. da Varazze, Legenda Aurea, a cura di A. e L. Vitale Brovarone (Torino, Einaudi, 1995), pp. 15-25. Informazioni a carattere generale in Santi e Beati.
3 Medie semplici e deviazioni standard da misure sulle immagini satellitari disponibili in rete nel febbraio 2014.
4 Sono state esaminate tutte le fotografie satellitari disponibili in rete il 13 II 2014. Per i metodi si rimanda a Wikipedia Deviazione standard e, in particolare, a ISHTAR, Probabilità, statistica e analisi degli errori (Università di Bologna, Dipartimento di Fisica), per media pesata e errore associato.
5 L'immagine è la stessa fornita da Bing con ingrandimento minore. L'orientamento è stato ottenuto con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.12.
6 [fonte della planimetria].
I risultati anticipati in questa sezione di Urania Ligustica saranno presentati e discussi in una serie di articoli, che inizia con: R. Balestrieri, "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. I. Metodi", in Atti del X Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Trinitapoli, 22-23 ottobre 2010) – pre-print articolo ; "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. II. Le finestre del mezzogiorno", in Atti dell'XI Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Bologna, 28-29/10/2011) – pre-print articolo .
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Siti vari (cliccare sulla miniatura)
Portico da Sud-Ovest (11 II 2008)
Fronte e portico da Est
Fianco Nord e fronte da N-O (4 IX 2007)
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