Urania Ligustica

L'orientamento degli edifici in Liguria

Chiese romaniche

San Giorgio a Torrazza  –  Imperia

Orientamenti

1. Identificazione, descrizione e dedicazione

Comune Imperia (IM).
Sito Strada Torrazza Link esterno Street View - Google Maps - Bing Maps.
Proprietà Parrocchia di San Giorgio della diocesi di Albenga-Imperia Link esterno sito diocesano.
Accessibilità A esterni e interni.
Descrizione Una lapide seicentesca asserisce che la chiesa è stata consacrata il 19 maggio 1001. L'edificio attuale, però, sembra risalire all'inizio del XII secolo: nel 1103, in effetti, la chiesa è stata conferita ai monaci benedettini di Lérins, Provenza, che potrebbero avere ampliato un edificio preesistente. Nella fase romanica, la chiesa aveva una sola navata, con una grande abside semicircolare e campanile esterno. Non è chiaro se sia esistito un portale in facciata, su cui si apre tuttora un oculo, o se l'accesso principale fosse già a mezzogiorno. In epoca moderna sono state aggiunte la navatella sinistra e la cupoletta che la conclude; sono stati inoltre modificati gli interni e la parte superiore del campanile. La canonica risale al 1853. Un restauro (nel Novecento?) ha riportato alla luce i paramenti romanici esterni, in arenaria, e ricostruito le monofore absidali laterali.1
Dedicazione Giorgio, martire; festa il 23 o il 24 Aprile.2

2. Galleria di immagini antiche

Non ancora disponibili.


3. Galleria di immagini originali dello stato attuale

Da realizzare
Fig. 3.1 – Facciata
Da realizzare
Fig. 3.2 – Abside
Da realizzare
Fig. 3.3 – Fianco meridionale
Fotografie di ??? (data???)

4. Coordinate geografiche e orientamento

Latitudine φ 43° 53' 18",74 = 43°,88854 Nord.
Longitudine λ 7° 58' 10",38 = 7°,96955 Est.
Quota +72 m (ellissoidica; +??? m sul livello del mare).
Datum Ellissoide di riferimento WGS84.3
Link esterno Google Maps satellite e rilievi

Orientamento delle tre frecce Frecce di orientamento sovrapposte 
a rielaborazione originale in B&N da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.1 – Immagine satellitare a orientamento invariato

Frecce di orientamento sovrapposte 
a rielaborazione originale in B&N da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.2 – Immagine satellitare ruotata verso l'alto di un angolo pari all'azimut misurato

Nelle fotografie satellitari di cui sopra, le frecce rosse sono allineate con il colmo del tetto, a due falde, della navata centrale.
Nella figura in alto, l'orientamento è invariato rispetto all'immagine originale. L'asse risulta orientato, dal portale all'abside: 91° ± 1° N>E. Per confronto, sono delineati gli assi orientati a 90° e 92° N>E.
La figura in basso è un dettaglio della precedente, ingrandito, con un contrasto diverso e ruotato verso l'alto di 91°: l'asse di orientamento, qui diventato verticale, è duplicato per un miglior confronto con il colmo del tetto.
Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.3 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2004

Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.4 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2010

L'orientamento del colmo del tetto è stato verificato con Google Earth esaminando tutte le fotografie satellitari disponibili. Le immagini a più alta risoluzione sono riprodotte nelle figure precedenti. In tabella sono elencate, per ogni immagine: le misure ottenute, la media aritmetica e la deviazione standard del campione; in calce sono riportate, evidenziate in giallo, la media pesata con la varianza σ² e l'errore ad essa associato.4

Tab. 4.A – Orientamento del colmo del tetto
Immaginex1x2x3x4x5xσ
30 XI 200392,1391,8692,1892,3091,8592,060,20
4 IV 200492,84
Fig. 4.3
93,1292,8692,4292,5792,760,27
9 X 201090,89
Fig. 4.4
91,2091,2891,2391,2291,160,16
91,70,4

L'incremento del numero di immagini satellitari a disposizione ha suggerito di eliminare, il 25/2/2014, le misure relative all'immagine satellitare del 9/10/2010 (cfr. Fig. 4.4): l'orientamento incongruente rispetto a tutte le altre immagini pare legato alla deformazione evidente del perimetro dell'edificio.

L'analisi statistica è qui equivalente a quella applicata alle immagini di Google Earth (Tab. 4.A).

Tab. 4.B – Orientamento del colmo del tetto
Immaginex1x2x3x4x5xσ
30 XI 200392,1391,8692,1892,3091,8592,060,20
4 IV 200492,84
Fig. 4.3
93,1292,8692,4292,5792,760,27
92,30,3
Link esterno Flash Earth

Estratto da Flash Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.5 – Immagine satellitare originale

Da una diversa fotografia satellitare, riferita a una diversa griglia di coordinate, sono state ottenute le misure di cui alla tabella seguente; a destra sono riportate, evidenziate in giallo, la media aritmetica e, considerando che in questo caso è disponibile una singola serie di dati, 3σ.5

Tab. 4.C – Orientamento del colmo del tetto
x1x2x3x4x5x
92,9391,7092,0692,7292,1792,31,5

Bing Maps ha fornito, ante l'8/6/2013, una nuova immagine satellitare.

Rielaborazione originale da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.6 – Immagine satellitare originale

L'analisi statistica è qui equivalente a quella applicata alle immagini di Google Earth (Tab. 4.A).

Tab. 4.D – Orientamento del colmo del tetto
Immaginex1x2x3x4x5xσ
Fig. 4.592,9391,7092,0692,7292,1792,320,50
Fig. 4.693,0993,0191,4492,1391,4992,230,80
92,30,9

Bing Maps ha fornito, ante il 13/2/2014, quella che sembra una nuova immagine satellitare.

Rielaborazione originale da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.7 – Immagine satellitare originale

In realtà, potrebbe trattarsi dell'immagine precedente a risoluzione più elevata. Se, come pare plausibile, si tratta della stessa immagine, le misure sulla nuova versione devono sostituire quelle precedenti. L'analisi statistica è qui equivalente a quella applicata alle immagini di Google Earth (Tab. 4.A).6

Tab. 4.E – Orientamento del colmo del tetto
Immaginex1x2x3x4x5xσ
Fig. 4.592,9391,7092,0692,7292,1792,320,50
Fig. 4.793,0293,2192,8393,1793,3493,110,20
93,00,5

Il confronto dei dati di cui alle tabelle 4.C e 4.D conduce a conclusioni simili a quelle già riportate nella scheda di S. Pietro a Lingueglietta, per cui è emerso un caso analogo. È possibile, in linea teorica, che lo stesso satellite abbia ottenuto, su due transiti in giorni vicini e alla stessa ora, due immagini a risoluzione diversa; oppure che il satellite abbia registrato contemporaneamente due immagini della stessa area con due sensori diversi. Sembra, però, più plausibile l'ipotesi che il mosaico sia stato realizzato a partire da un'unica serie di immagini satellitari e che sia stato fornito a risoluzioni diverse a Bing.

Se si confrontano, invece, le tabelle 4.A e 4.D risulta evidente che le immagini satellitari di cui alle figure 4.4 e 4.7 forniscono risultati incoerenti. È interessante notare, allora, che il perimetro rettangolare della chiesa è evidentemente deformato nella figura 4.4, mentre è normale nella figura 4.7. Se si escludono, in tabella 4.A, le misure sull'immagine del 2010, i risultati Google e Bing diventano coerenti: cfr. Tab. 4.B.

Orientamento da Google Earth 92°,3 ± 0°,3 N>E – in accordo con il risultato seguente.
Flash Earth 93°,0 ± 0°,5 N>Edato utilizzato per orientare la planimetria che segue.
Rilievi in sito Dati attualmente non disponibili.

5. Planimetrie orientate

Da realizzare
Fig. 5.1 – Planimetria attuale 7

Note

1 F. Cervini, Liguria romanica (Milano, Editoriale Jaca Book, 2002), pp. 13, 191-192.

F. Zachariadachis, "La chiesa di San Giorgio di Torrazza (Imperia)", Ligures. Rivista di archeologia, storia, arte e cultura ligure, 2 (2004), pp. 109-128 – testo non ancora consultato.

"Torrazza m 142 [è] composta da due nuclei: nel primo, il più antico, è la chiesa di S. Giorgio, che ebbe importanza nel Medioevo; alterata nel sec. XVII, mantiene la pregevole abside in pietra squadrata del tempio primitivo (sec. XII)"; AA. VV., Liguria (Milano, Touring Club Italiano, 1982), p. 490 Link esterno Google libri.

"Più antica e più conservata, 1 km a nord [di S. Maria dei Piani], è S. Giorgio di Torrazza, tipica costruzione romanica del secolo XII, in pietra arenaria sbozzata, con lesene e archetti binati nell'abside come nel primo romanico, ma con monofore e cornice a dentelli di età più avanzata. I fianchi e il campanile sono mascherati in parte di intonaci e da aperture più recenti, l'interno è addirittura irriconoscibile". N. Lamboglia, I monumenti medioevali della Liguria di ponente (Torino, Istituto Bancario San Paolo di Torino, 1970), p. 54 – una foto in bianco e nero dell'abside.

"La chiesa di San Giorgio sorge dove un tempo si trovava l'antico abitato di Torrazza, poi progressivamente spostatosi verso l'alto per difendersi dalle incursioni saracene. Tuttora parrocchia, aveva grande importanza nel Medioevo e dava il suo nome ad uno dei terzieri della Comunità di Porto Maurizio. Su un pilastro si legge una scritta seicentesca la quale afferma che la consacrazione della chiesa è avvenuta il 19 maggio dell'anno 1001, ma la costruzione attuale è un monumento romanico tipico del secolo XII, a una sola navata. Perfettamente conservata è l'abside, in pietra a vista ben squadrate ed ornate da una serie di lesene e da una cornice dl archetti pensili continua, decorata superiormente da una doppia dentellatura. Nel semicerchio dell'abside si aprono tre monofore a strombatura, di cui quelle laterali sono di restauro e quella centrale originaria. La parte inferiore del campanile è originaria di struttura simile a quella dell'abside, ed ha una stretta monofora a feritoia con arco monolitico. La parte alta, intonacata, è un rifacimento del secolo XVII. L'entrata principale era sul fianco nord-ovest ed ancor oggi sono visibili le linee della facciata medioevale, a doppio spiovente con oculo e finestra ora occlusa. La seconda navata è un'aggiunta barocca, e così pure l'anacronistica cupoletta che altera il fianco sinistro della chiesa. L'interno della chiesa conserva opere di pittori locali dei secoli XVI-XVIII (Belgrano, Siccardi, Bruno). Degna di nota è l'orchestra in muratura ornata di pitture mentre la facciata dell'organo (purtroppo non più funzionante) è opera tardo-settecentesca del genovese G. B. Ciurlo. Sul sagrato un busto in bronzo ricorda Mons. Vincenzo Bracco (1835-1889), nativo di Torrazza, secondo Patriarca Latino di Gerusalemme dopo la restaurazione del Patriarcato da parte di Papa Pio IX. Sul lato del sagrato opposto alla chiesa si trova la canonica risalente al 1853". Scheda sulla chiesa in Link esterno La chiesa di S. Giorgio (trascrizione del 29 III 2012).

Estesa bibliografia su Torrazza Link esterno Centro Studi Ponentini. Cenni alla chiesa in Link esterno Wikipedia Torrazza e Imperia.

2 D. Cambiaso, "L'Anno Ecclesiastico e le feste dei Santi in Genova nel loro svolgimento storico", Atti della Società Ligure di Storia Patria, 48 (1917), pp. 137-141. A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo (Milano, Hoepli, 1998), p. 169. I. da Varazze, Legenda Aurea, a cura di A. e L. Vitale Brovarone (Torino, Einaudi, 1995), pp. 325-331. Informazioni a carattere generale in Link esterno Santi e Beati.

Se è corretta la data di fondazione sopra citata, questa sarebbe avvenuta di lunedì, nel giorno dedicato alle Rogazioni (Link esterno Vocabolario Treccani); la Pasqua, nel 1001, è caduta il 13 aprile. Cappelli (1998), p. 80.

3 Dati ottenuti tramite Google Maps, nel marzo 2011, per la facciata, in corrispondenza del portale di accesso alla navata centrale; verificati con Google Earth nello stesso mese. La quota sul livello del mare proviene da un punto ???; con Google Earth è stata ottenuta la quota ellissoidica +??? m per lo stesso punto.

4 Sono state esaminate le tre fotografie satellitari disponibili in rete il 12 VIII 2011 (situazione invariata il 14 II 2014). Per i metodi si rimanda a Wikipedia Link esterno Deviazione standard e, in particolare, a ISHTAR, Probabilità, statistica e analisi degli errori (Università di Bologna, Dipartimento di Fisica), per Link esterno media pesata e Link esterno errore associato. Lo strumento Righello di Google Earth fornisce un dato coerente con quello ottenuto tramite il metodo precedente.

5 L'immagine è la stessa fornita da Bing con ingrandimento minore. L'orientamento è stato ottenuto con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.10.

6 L'orientamento è stato ottenuto con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.12.

7 [fonte della planimetria].

I risultati anticipati in questa sezione di Urania Ligustica saranno presentati e discussi in una serie di articoli, che inizia con: R. Balestrieri, "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. I. Metodi", in Atti del X Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Trinitapoli, 22-23 ottobre 2010) – pre-print articolo File PDF; "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. II. Le finestre del mezzogiorno", in Atti dell'XI Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Bologna, 28-29/10/2011) – pre-print articolo File PDF.
Link esterno Siti vari (cliccare sulla miniatura)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista dal ponte di San Martino
a Clavi (10 X 2010)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Est-Sud-Est verso Torrazza (10 X 2010)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Campanile e abside da Est (10 X 2010)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Campanile e abside da Est (15 II 2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Abside da Est-Nord-Est (11 IV 2011)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Abside da Est

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Fianco destro da Sud

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Fianco destro da Sud-Sud-Ovest (10 X 2010)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Campanile da Sud-Sud-Ovest (18 III 2012)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Portale laterale e base campanile (5 IV 2006)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Quadrante solare sul campanile

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Fianco destro e campanile da S-S-O (2 X 2013)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Ovest-Sud-Ovest (10 X 2010)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Ovest-Sud-Ovest (18 III 2012)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Nord-Nord-Ovest (8 II 2011)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Verso l'altare (10 X 2010)


HTML 4.01 Transitional valido!    Day & Night... Night & Day!    CSS valido!
© Riccardo Balestrieri 2011-2014  –  Revisione 25 II 2014  –  Orientamenti  –  Indice generale  –  Urania Ligustica