1. Identificazione, descrizione e dedicazione
Comune |
Pietrabruna (IM)
Wikipedia. |
Sito |
Deviazione da viale Kennedy (strada provinciale 45)
Street View (sito non raggiunto al 7 II 2015)
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Google Maps
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Bing Maps. |
Proprietà |
Cappella cimiteriale del Comune di Pietrabruna, sussidiaria della parrocchia dei Santi Matteo e Gregorio della diocesi di Albenga-Imperia
diocesi
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CEI. |
Accessibilità |
A esterni e interni? |
Descrizione |
[Circa 4 righe, per iniziare].1 |
Dedicazione |
[Da verificare] Gregorio Magno, papa († 604); festa il 12 Marzo.2 |
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| 2. Galleria di immagini antiche
| 3. Galleria di immagini originali dello stato attuale
Fig. 3.1 – Facciata
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Fig. 3.2 – Abside
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Fig. 3.3 – Fianco meridionale
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| 4. Coordinate geografiche e orientamento
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Google Earth |
Flash Earth |
Latitudine φ |
43° 53' 14",7 ± 0",03 Nord = +43°,88742 ± 0,00001 |
43° 53' 14",6 Nord = +43°,88739 |
Longitudine λ |
7° 54' 25",6 ± 0",2 Est = -7°,90711 ± 0,00006 |
7° 54' 25",5 Est = -7°,90708 |
Quota ellissoidica |
+307 ± 1 m |
- |
Quota sul livello del mare |
- |
- |
Datum (ellissoide di riferimento) |
WGS84 |
WGS84 |
Numero delle immagini utilizzate |
4 |
1 |
Note |
I dati si riferiscono alla base del portale in facciata. Le incertezze indicate sono 1σ. |
Comparazione tra le fonti |
Le coordinate sono coerenti entro un decimo di secondo d'arco per la latitudine e 1σ per la longitudine.3 |
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Google Maps satellite -
rilievi
Il presente paragrafo è stato compilato, per la prima volta, nel febbraio 2015. Avendo già appurato che il metodo 1, qui descritto, ha una precisione inferiore ai metodi 4 e 5, applicati nel seguito, l'analisi relativa è stata omessa. Ciò si precisa in questa sede per mantenere l'omogeneità della scheda con quelle già realizzate.
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Fig. 4.1 – Immagine satellitare originale acquisita nel novembre 2003
Fig. 4.2 – Immagine satellitare originale acquisita nell'ottobre 2010
Fig. 4.3 – Immagine satellitare originale acquisita nel luglio 2012
Fig. 4.4 – Immagine satellitare originale acquisita nel settembre 2014
L'orientamento del colmo del tetto è stato verificato con Google Earth esaminando tutte le fotografie satellitari disponibili. Le immagini sono riprodotte nelle figure precedenti. In tabella sono elencate, per ogni immagine: le misure ottenute, la media aritmetica e la deviazione standard del campione; in calce sono riportate, evidenziate in giallo, la media pesata con la varianza σ² e l'errore ad essa associato.4
Tab. 4.A – Orientamento del colmo del tetto |
Immagine | x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x | σ |
30 XI 2003 | 85,86 Fig. 4.1 | 86,34 | 86,44 | 85,43 | 85,09 | 85,83 | 0,58 |
9 X 2010 | 84,48 Fig. 4.2 | 84,26 | 85,00 | 84,66 | 84,37 | 84,55 | 0,29 |
13 VII 2012 | 84,27 Fig. 4.3 | 85,69 | 83,61 | 85,01 | 84,81 | 84,68 | 0,78 |
2 IX 2014 | 84,59 Fig. 4.4 | 85,15 | 84,72 | 84,70 | 84,48 | 84,73 | 0,25 |
| | | | | | 84,8 | 1,0 |
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Flash Earth
Fig. 4.5 – Immagine satellitare originale
Dall'immagine originale sono state ottenute le misure di cui alla tabella seguente; a destra sono riportate, evidenziate in giallo, la media aritmetica e, considerando che in questo caso è disponibile una singola serie di dati, 3σ.5
Tab. 4.B – Orientamento del colmo del tetto |
x1 | x2 | x3 | x4 | x5 | x | 3σ |
84,17 Fig. 4.5 | 83,91 | 84,15 | 84,39 | 84,30 | 84,2 | 0,5 |
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Orientamento da |
- Google Earth |
84°,8 ± 1°,0 N>E |
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- Flash Earth |
84°,2 ± 0°,5 N>E |
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- Rilievi in sito |
Dati attualmente non disponibili. |
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Analisi dei risultati |
I dati sono in accordo, tenendo conto delle rispettive incertezze. Le misure sono state facilitate dall'elevata lunghezza del colmo del tetto, ma alcune immagini utilizzate hanno una risoluzione molto bassa. |
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Stato dell'arte |
84°,3 ± 1°,2 N>E – azimut risultante dalle formule (3) e (4) in Incertezza di misura.
Dato utilizzato per orientare la planimetria che segue. |
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| 5. Planimetrie orientate
Fig. 5.1 – Planimetria attuale 6
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| Note
1 "... i benedettini dell'isola di Lérins (davanti a Cannes) ottengono nel 992 S. Eugenio a Bergeggi, nel 1054 S. Michele a Ventimiglia, nel 1092 la chiesa del Poggio a Saorge, poco dopo N. D. de Verx presso Sospel, nel 1103 le chiese di Piani, Torrazza, Dolcedo e Pietrabruna in diocesi d'Albenga, nel 1127 S. Lorenzo a Varigotti, ancora dal presule ingauno", p. 13. "Va comunque segnalato come nella prima metà del XIII secolo si diffonda anche in provincia un gusto per le compagini murarie compatte – e quindi, in un certo senso, per la 'cultura della pietra' – che rende meno traumatico il trapianto di maestranze genovesi sulle Riviere a metà '200, ed è tanto più significativo perché si manifesta in edifici minori, come S. Michele di Ruta, S. Maria e S. Giovanni a Diano Castello, S. Gregorio a Pietrabruna, S. Michele a Caravonica, S. Gregorio presso Baiardo (oltre, beninteso, le fabbriche lunigianesi); ed è in qualche modo annunciato, nell'acquese e nell'Oltregiogo, da piccole chiese in cui i paramenti lapidei d'ispirazione antelamica largheggiavano già nel tardo XII secolo (tipo S. Lorenzo a Cavatore, S. Innocenzo a Castelletto d'Orba, S. Maria a Grondona). Quindi il successo delle formule genovesi ebbe luogo anche perché la regione era in qualche modo predisposta ad accoglierlo. È questo un fenomeno che segna profondamente l'ultima stagione del romanico in Liguria e getta le basi per una sopravvivenza fino all'inoltrato XVI secolo e oltre, nella pratica dei lapicidi più conservativi, di forme e modelli portati a completa codificazione entro il 1300", p. 22. F. Cervini, Liguria romanica (Milano, Editoriale Jaca Book, 2002), pp. 13, 22 scheda bibliografica OPAC SBN.
"Il borgo, sviluppatosi nel tardo Medioevo su un crinale dell'alta valle del S. Lorenzo (ma in origine situato più in basso, presso il cimitero e la chiesa di S. Gregorio, del secolo XI, poi rimaneggiata e ristrutturata), è orientato lungo l'irregolare asse viario principale e comprende una fitta rete di vicoli, ricca di passaggi coperti e ingentilita da architravi in ardesia lavorata". AA. VV., Liguria (Milano, Touring Club Italiano, 1982), p. 495 Google libri; scheda bibliografica OPAC SBN.
"Il paese attuale è del tardo Medioevo, assai caratteristico per le sue case accavallate; ma fuori del paese il monumento più notevole è la Chiesa romanica di S. Gregorio, che ha dato appunto nome al «terziere». Pur deturpata da rifacimenti, intonaci e lastre tombali del vicino cimitero, la chiesetta resta un raro esempio di costruzione del secolo XII, con archetti romanici continui, e internamente possiede la caratteristica divisione in due settori mediante un muretto, come in S. Antonio di Costarainera". N. Lamboglia, I monumenti medioevali della Liguria di ponente (Torino, Istituto Bancario San Paolo di Torino, 1970), p. 53; scheda bibliografica OPAC SBN.
"Ai piedi dell'abitato, la chiesetta romanica di San Gregorio presso il cimitero indica il luogo del primitivo villaggio. Citata a partire dal 1103, conserva la semplice facciata a capanna in regolari conci orizzontali con il campaniletto a vela sommitale, aperta da due finestrelle laterali, un oculo semicircolare e dal portale gotico ad arco ogivale, nella cui lunetta appare l'affresco quattrocentesco della Vergine col Bambino, San Gregorio e un orante, piuttosto deteriorato. L'abside semicircolare, ricoperta da un tettuccio di ciappe, coronata da archetti pensili e con piccole, rustiche monofore, appartiene alla fabbrica originaria dell'XI secolo. L'interno essenziale ad aula unica di forma rettangolare è diviso in due settori da un muretto, pavimentato in regolari lastre di pietra e coperto da un tetto a capriate". E. Bernardini, Villaggi di pietra. Viaggio nell'entroterra della Riviera dei Fiori (Peveragno, Blu Edizioni, 2002), p. 133; scheda bibliografica OPAC SBN.
Estesa bibliografia su Pietrabruna Centro Studi Ponentini.
Cenno alla chiesa in Wikipedia.
2 D. Cambiaso, "L'Anno Ecclesiastico e le feste dei Santi in Genova nel loro svolgimento storico", Atti della Società Ligure di Storia Patria, 48 (1917), pp. 127-128 Biblioteca digitale SLSP.
A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo (Milano, Hoepli, 1998), p. 171; scheda bibliografica OPAC SBN.
I. da Varazze, Legenda Aurea, a cura di A. e L. Vitale Brovarone (Torino, Einaudi, 1995), pp. 237-252; scheda bibliografica OPAC SBN.
Informazioni a carattere generale in Santi e Beati.
3 Medie semplici e deviazioni standard da misure sulle immagini satellitari disponibili in rete nel febbraio 2015. In tale occasione è stata riscontrata, in Flash Earth, l'incongruenza tra le coordinate espresse in decimali di grado e quelle in gradi, primi e secondi d'arco; dato che ciò avviene sia per la latitudine che per la longitudine, pare trattarsi di un errore di conversione; poiché nel link permanente le coordinate sono espresse in decimali di grado, sono state scelte queste come più attendibili.
4 Sono state esaminate tutte le fotografie satellitari disponibili in rete il 7 II 2015. Per i metodi si rimanda a Wikipedia Deviazione standard e, in particolare, a ISHTAR, Probabilità, statistica e analisi degli errori (Università di Bologna, Dipartimento di Fisica), per media pesata e errore associato.
5 L'immagine è la stessa fornita da Bing con ingrandimento minore. L'orientamento è stato ottenuto con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.12. Il piccolo crocicchio bianco indica il punto a cui si riferiscono le coordinate geografiche riportate all'inizio del paragrafo.
6 [fonte della planimetria].
I risultati anticipati in questa sezione di Urania Ligustica saranno presentati e discussi in una serie di articoli, che inizia con: R. Balestrieri, "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. I. Metodi", in Atti del X Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Trinitapoli, 22-23 ottobre 2010) – pre-print articolo ; "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. II. Le finestre del mezzogiorno", in Atti dell'XI Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Bologna, 28-29/10/2011) – pre-print articolo .
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Siti vari (cliccare sulla miniatura)
Facciata da Ovest-Nord-Ovest
Facciata da Ovest-Nord-Ovest
Scorcio facciata
Fianco sinistro da N-N-O (22 VI 2012)
Fianco sinistro da Nord-Nord-Ovest
Abside e fianco sinistro da N-E (27 III 2010)
Abside e fianco sinistro da Nord-Est
Abside da Nord-Est
Abside e fianco destro da Sud-Est
Altare nell'arco absidale
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