Urania Ligustica

L'orientamento degli edifici in Liguria

Chiese romaniche

San Martino  –  Vasia

Orientamenti

1. Identificazione, descrizione e dedicazione

Comune Vàsia (IM).
Sito Via San Martino Link esterno Street View - Google Maps - Bing Maps.
Proprietà Comune di Vasia?
Chiesa afferente alla parrocchia dei Santi Antonio, Giacomo e Nicola della diocesi di Albenga-Imperia Link esterno sito diocesano.
Accessibilità A esterni e interni.
Descrizione È la più antica chiesa della valle di Prelà. Le fonti consultate non riferiscono nulla sull'eventuale edificio preesistente al conferimento della zona, nel 1119, ai monaci benedettini di Lérins, in Provenza. A questi è in gran parte dovuto l'edificio attuale: la facciata in salienti, la struttura in tre navate, l'abside quadrata e il campanile esterno sembrano infatti risalire al tardo XII secolo. Nel 1453 la chiesa entra a far parte del priorato di San Michele di Ventimiglia. I monaci cedono tutte le proprietà ai consoli di Vasia nel 1563. Nel Seicento la chiesa è in parte ristrutturata in forme moderne. Il campanile è stato ribassato in un'epoca imprecisata.1
Dedicazione Martino di Tours, vescovo; festa l'11 Novembre.2

2. Galleria di immagini antiche

Non ancora disponibili.


3. Galleria di immagini originali dello stato attuale

Da realizzare
Fig. 3.1 – Facciata
Da realizzare
Fig. 3.2 – Abside
Da realizzare
Fig. 3.3 – Fianco meridionale
Fotografie di ??? (data???)

4. Coordinate geografiche e orientamento

Google Earth Flash Earth
Latitudine φ 43° 56' 21",4 ± 0",1 Nord
= +43°,93927 ± 0,00004
43° 56' 21",4 Nord
= +43°,93928
Longitudine λ 7° 57' 4",9 ± 0",2 Est
= -7°,95137 ± 0,00005
7° 57' 4",6 Est
= -7°,95128
Quota ellissoidica +424 ± 1 m -
Quota sul livello del mare - -
Datum (ellissoide di riferimento) WGS84 WGS84
Numero delle immagini utilizzate 6 1
Note I dati si riferiscono alla base del centro della facciata. Le incertezze indicate sono 1σ.
Comparazione tra le fonti Le coordinate sono coerenti entro 1σ per la latitudine e 2σ per la longitudine.3
Link esterno Google Maps satellite e rilievi

Orientamento delle tre frecce Frecce di orientamento sovrapposte 
a rielaborazione originale in B&N da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.1 – Immagine satellitare a orientamento invariato

Frecce di orientamento sovrapposte 
a rielaborazione originale in B&N da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.2 – Immagine satellitare ruotata verso l'alto di un angolo pari all'azimut misurato

Nelle fotografie satellitari di cui sopra, le frecce rosse sono allineate con il colmo del tetto, a due falde, della navata centrale.
Nella figura in alto, l'orientamento è invariato rispetto all'immagine originale. L'asse risulta orientato, dal portale all'abside: 97° ± 1°,5 N>E. Per confronto, sono delineati gli assi orientati a 96° e 98° N>E.
La figura in basso è un dettaglio della precedente, ingrandito, con un contrasto diverso e ruotato verso l'alto di 97°: l'asse di orientamento, qui diventato verticale, è duplicato per un miglior confronto con il colmo del tetto.
Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.3 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2003

Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.4 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2003

Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.5 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2004

Estratto da Google Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.6 – Immagine satellitare originale acquisita nel 2010 (non utilizzata perché deformata)

L'orientamento del colmo del tetto è stato verificato con Google Earth esaminando tutte le fotografie satellitari disponibili. Le immagini sono riprodotte nelle figure precedenti. In tabella sono elencate, per ogni immagine: le misure ottenute, la media aritmetica e la deviazione standard del campione; in calce sono riportate, evidenziate in giallo, la media pesata con la varianza σ² e l'errore ad essa associato.4

L'aumento nel tempo del numero delle immagini satellitari diffuse in rete e il miglioramento della loro risoluzione (cfr. fig. 4.9) ha permesso di compararle e di comprendere che l'orientamento documentato nella fig. 4.6 è dovuto a una ortorettifica non corretta delle immagini originali riunite per costituire il mosaico distribuito da Google Earth. Il perimetro della chiesa risulta infatti deformato: i muri settentrionale e meridionale non sono ortogonali alla facciata. Le misure effettuate sono state quindi escluse dall'analisi. Un caso analogo era già emerso per la chiesa genovese di Santo Stefano (si veda la fig. 4.7 nella scheda relativa). Altre due immagini satellitari condivise successivamente da Google Earth – datate 20 X 2011 e 26 VI 2012 – risultano evidentemente deformate e con orientamenti assai difformi da quanto qui indicato.

È interessante però notare che la comparazione delle coordinate geografiche su tutte e sei le immagini satellitari diffuse da Google Earth (alla data della presente nota, 11 II 2014) non ha evidenziato anomalie particolari: si veda quanto riportato all'inizio di questo paragrafo.

Tab. 4.A – Orientamento del colmo del tetto
Immaginex1x2x3x4x5xσ
30 X 200397,41
Fig. 4.3
97,4896,8596,8897,9197,310,45
30 XI 200397,08
Fig. 4.4
97,5096,9896,5997,2297,070,33
4 IV 200497,22
Fig. 4.5
97,9197,8098,2997,3697,720,43
97,30,7
Link esterno Flash Earth

Estratto da Flash Earth Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.7 – Immagine satellitare originale

Una diversa fotografia satellitare non è misurabile, per il limitato contrasto del colmo del tetto e la scarsa risoluzione.

Bing Maps ha fornito, ante il 9/6/2013, una nuova immagine satellitare.

Rielaborazione originale da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.8 – Immagine satellitare originale

Dall'immagine originale sono state ottenute le misure di cui alla tabella seguente; a destra sono riportate, evidenziate in giallo, la media aritmetica e, considerando che in questo caso è disponibile una singola serie di dati, 3σ.

Tab. 4.B – Orientamento del colmo del tetto
x1x2x3x4x5x
94,9596,0096,5795,9996,3196,01,8

Bing Maps ha fornito, ante il 10/2/2014, quella che sembra una nuova immagine satellitare.

Rielaborazione originale da fonte esterna Orientamento della fotografia satellitare
Fig. 4.9 – Immagine satellitare originale

In realtà, come è accaduto per S. Giorgio a Montalto, S. Giorgio a Torrazza, S. Pietro a Lingueglietta e altre chiese dell'Imperiese, pare trattarsi della stessa immagine, ma a risoluzione maggiore. Le misure sulla nuova versione devono quindi sostituire quelle precedenti. L'analisi statistica è equivalente a quella per la tabella 4.B.5

Tab. 4.C – Orientamento del colmo del tetto
x1x2x3x4x5x
97,92
Fig. 4.9
98,0997,7597,9997,8197,90,4
Orientamento da Google Earth 97°,3 ± 0°,7 N>E – in buon accordo con il risultato seguente.
Flash Earth 97°,9 ± 0°,4 N>Edato utilizzato per orientare la planimetria che segue.
Rilievi in sito Dati attualmente non disponibili.

5. Planimetrie orientate

Da realizzare
Fig. 5.1 – Planimetria attuale 6

Note

1"Nel 1119 la non lontana comunità di Vasia affiderà ai lerinesi la cura della chiesa di S. Martino, che per quanto malnota si riconosce ancora come un edificio romanico (tre navate, facciata a salienti, coro rettilineo e campanile esterno), ma forse più tardo (fine del XII secolo)"; F. Cervini, Liguria romanica (Milano, Editoriale Jaca Book, 2002), p. 192.

"Nei pressi del cimitero di Vasia, lungo la stretta strada che conduce a Lucinasco, è situata la chiesa romanica di San Michele [sic!], considerata la più antica della valle, nella quale si stabilirono nel 1119 i monaci benedettini di Lerino e che nel 1453 venne unita al priorato di San Michele di Ventimiglia, e quindi ceduta dai monaci nel 1563, con tutte le proprietà che essi possedevano nella valle, ai consoli di Vasia in cambio di una pensione annua di nove lire genovesi da consegnare il primo gennaio a San Michele di Ventimiglia. La chiesa venne poi trasformata in forme architettoniche moderne nel 1634 e infine nel 1685 adibita a romitoio pur continuando a seppellirvisi i defunti della parrocchia fino all'editto napoleonico di Saint-Cloud, che imponeva di inumare i cadaveri in un luogo discosto dall'abitato. L'edificio presenta una semplice facciata a capanna con portale, un tozzo campanile a pianta quadrata, poi mozzato e completato in epoca moderna, con cella campanaria aperta da monofore e la cappella sinistra a fianco dell'abside"; A. Gandolfo, La provincia di Imperia. Storia, arti, tradizioni (Torino, Blu Edizioni, 2005) Link esterno Google libri.

"Per una strada che, appena oltre Vàsia, si dirama alla destra di quella per Pianavìa, si raggiunge in breve la chiesetta di S. Martino, considerata il più antico centro monastico della valle di Prelà; dal 1119 al 1560 fu possesso dei Benedettini i quali, secondo la tradizione, avrebbero introdotto qui la coltura dell'olivo"; AA. VV., Liguria (Milano, Touring Club Italiano, 1982), pp. 487-488 Link esterno Google libri.

"Sull'altura soprastante, poco prima di raggiungere Vasia, si incontra la più antica e unica chiesa romanica della zona, S. Martino di Vasia, già possesso monastico dei Benedettini della Gallinaria prima del passaggio del territorio ai Conti di Ventimiglia. È caratteristica per il suo campanile e per la sua abside quadrata, anomali entrambi rispetto ai classici schemi del romanico lombardo; eppure la tecnica muraria e i documenti la collocano nella prima metà del XII secolo. Il paese attuale di Vasia, e probabilmente gli altri vicini fino a Pantasina, sono una sua filiazione, ed è ancora viva la tradizione che attribuisce ai Benedettini di S. Martino, nei secoli XI-XII, la trasformazione e la rimessa a cultura dell'intera zona". N. Lamboglia, I monumenti medioevali della Liguria di ponente (Torino, Istituto Bancario San Paolo di Torino, 1970), pp. 56-57 – una foto in bianco e nero degli esterni.

Estesa bibliografia su Vasia Link esterno Centro Studi Ponentini. Cenno alla chiesa in Link esterno Wikipedia. Galleria di immagini del fotografo Link esterno Giorgio Maini (2008).

2 D. Cambiaso, "L'Anno Ecclesiastico e le feste dei Santi in Genova nel loro svolgimento storico", Atti della Società Ligure di Storia Patria, 48 (1917), pp. 258-259. A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo (Milano, Hoepli, 1998), p. 176. I. da Varazze, Legenda Aurea, a cura di A. e L. Vitale Brovarone (Torino, Einaudi, 1995), pp. 908-919. Informazioni a carattere generale in Link esterno Santi e Beati.

3 Medie semplici e deviazioni standard da misure sulle immagini satellitari disponibili in rete nel febbraio 2014.

4 Sono state esaminate tutte le fotografie satellitari disponibili in rete l'11 II 2014. Per i metodi si rimanda a Wikipedia Link esterno Deviazione standard e, in particolare, a ISHTAR, Probabilità, statistica e analisi degli errori (Università di Bologna, Dipartimento di Fisica), per Link esterno media pesata e Link esterno errore associato. Lo strumento Righello di Google Earth fornisce un dato coerente con quello ottenuto tramite il metodo precedente.

5 L'immagine è la stessa fornita da Bing con ingrandimento minore. L'orientamento è stato ottenuto con lo strumento Misurino di GIMP, versione 2.6.12.

6 [fonte della planimetria].

I risultati anticipati in questa sezione di Urania Ligustica saranno presentati e discussi in una serie di articoli, che inizia con: R. Balestrieri, "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. I. Metodi", in Atti del X Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Trinitapoli, 22-23 ottobre 2010) – pre-print articolo File PDF; "L'orientamento delle chiese romaniche in Liguria. II. Le finestre del mezzogiorno", in Atti dell'XI Convegno della Società Italiana di Archeoastronomia (Bologna, 28-29/10/2011) – pre-print articolo File PDF.
Link esterno Siti vari (cliccare sulla miniatura)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Veduta da Sud

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Dettaglio della veduta precedente

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Fianco meridionale da O-S-O (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Portale meridionale (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Portale meridionale (11 VII 2013)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Dettaglio portale meridionale (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Limite Est del fianco meridionale (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Abside piano da Sud-Est (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Sud-Est (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Finestra moderna lato E abside (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Nord-Est (2008)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Vista da Nord-Est (11 VII 2013)

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Abside piano e campanile da Nord-Est

Rielaborazione originale in B&N da fonte esterna
Altare (11 VII 2013)


HTML 4.01 Transitional valido!    Day & Night... Night & Day!    CSS valido!
© Riccardo Balestrieri 2011-2014  –  Revisione 21 II 2014  –  Orientamenti  –  Indice generale  –  Urania Ligustica