La fisica sperimentale tra Sette e Ottocento Pietro Maria Garibaldi Osservazione delle Leonidi (1871)

     Ill.mo signor Direttore,

Il cielo che fortunatamente si fece ieri sereno e durò purissimo durante tutta la notte scorsa, ci permise di prendere parte alle osservazioni sul flusso delle Leonine la di cui corrente era attraversata dalla terra nella giornata di ieri.

Sebbene per cagione del cattivo tempo la nostra specula non abbia potuto far osservazioni nelle notti del 12 e 13, pure le cinquanta stelle cadenti vedute e determinate esattamente nella passata notte potranno fornire preziosi elementi di comparazione.

Poche delle stelle filanti appartenevano alle Leonidi e questo perché la terra si era già allontanata dalla corrente principale, la maggior parte erano sporadiche o appartenevano al flusso leonino deviato e scompigliato dall'azione del nostro globo. Questi fatti saranno discussi ed interpretati nel Congresso che i direttori degli Osservatorii terranno quanto prima a Marsiglia.1

Sul far della mezzanotte (tempo medio Roma) si mostrò all'orizzonte Nord una bellissima luce aurorale bianca la quale era animata da un movimento di oscillazione da Est a Ovest e viceversa che durò regolarmente fin quasi alle due ore del mattino. Non abbiamo potuto vedere se il nostro declinometro era affetto da questa meteora; sappiamo, per corrispondenza telegrafica, che gli aghi dell'Osservatorio di Torino non furono punto perturbati.

Questa luce polare aveva dei periodici di rinforzo e di remittenza che simulavano altrettante pulsazioni, ma non era solcata da striscie di colore rosso o altro, come, quasi sempre, si osserva nelle aurore boreali ordinarie.

All'apparire della meteora e durante la stessa il vento Nord che spirava leggero si fece più fresco e divenne forte e quasi ghiacciato.

Osservarono con noi il fenomeno suddetto i signori professori can. Angelo Costa, Raffaele Drago e Lazzaro Romairone che vegliavano con noi spiando i rispettivi quadranti celesti.

Genova, 15 novembre 1871.

Il Direttore dell'Osservatorio di Genova

P. M. GARIBALDI 2

1 Redazione, "Observations du passage de l'essaim d'étoiles filantes de novembre dans le nuits des 12, 13 et 14 de ce mois", Bulletin hebdomadaire de l'Association Scientifique de France, n. 212 (26 novembre 1871), pp. 141-144.

2 P. M. Garibaldi, [Osservazione delle Leonidi], Gazzetta di Genova, n. ?? (15 novembre 1871), p. ??. Qui trascritto dalla ristampa nella Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 314 (17 novembre 1871), p. 3 Au.G.U.Sto. (pdf). Sono state sciolte le abbreviazioni e aggiornati gli accenti.

     

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