Urania Ligustica

Delizie in villa

Paris Maria Salvago

Epistolario con Francesco Bianchini

Salvago a Bianchini – 17 Aprile 1723 1

Delizie in villa


Indicatore di completezza



Ill.mo e Rev.mo Sig.r Sig.r e P.ne Col.mo

Leggo con mia confusione la benignissima lettera di V.S. Ill.ma de' 10 corrente riflettendo alla bontà, con cui s'ingegna di appagare il mio desiderio, per la riforma della facciata imperfetta del mio obbiettivo di palmi 45 e le rendo infinite gratie di tanti incommodi presisi fino al presente, per favorirmi. Vedo la pruova fatta dell'obbiettivo del Sig.r D. Pietro, che bisogna che sia ottimo nel suo genere e me ne sono rallegrato assai, mentre dopo il fu famoso Campana, vedo che habbiamo in Roma un bravo artefice, che da vicino si appressa alla perfettione del suddetto campo. Ciò mi ha fatto risolvere di pregarla a far rilavorare il mio oggettino nella parte imperfetta, sì, che rimanga convesso da ambe le parti, purché il foco totale non riesca minore di 45 che sei in otto palmi, con pregare il S.r D. Pietro ad usare ogni industria ed attentione perché i centri siano dirimpetto l'uno dell'altro, e che il vetro sia ben spoltigliato, e pulito; e quando l'havrà V.S. Ill.ma provato, potrà rimandarmelo, con avvisarmi ciò, che sarà dovuto al Sig.r D. Pietro. E se V.S. Ill.ma havrà agio di osservare col vetro del medesimo di palmi 39 le stelle Epsilon della Lira, o del capo d'Ercole, o la media nel braccio d'Aquario, e mi favorirà di segnarmi in una cartuccia le configurationi, come le havrà trovate, potrà essermi motivo di ricorrere dal S.r D. Pietro per un vetro di raggio più lungo, quando il suo di palmi 39 non arrivi a distinguere in sì gran lontananza, ciò che vi hanno osservato, e distinto all'Osservatorio.2

Dal Sig.r Alessandro Grimaldo gionto ultimamente da Roma ho havuto nuove di V.S. Ill.ma e della commemoratione che ha seco fatto d'un suo vero, et obligato servitore come anche che il suddetto Sig.re ha havuto la sorte di osservare seco il paragone dei pianeti, & alcune stelle, in tempo della massima congiontione che sto attendendo in qualche cartuccia, secondo le di lei cortesi esibitioni.

Del S.r Maraldi ho ottime nuove, e nel proposito del libro della gran meridiana di Francia, truovo nell'ultima sua de' 30 Marzo l'infrascritto capitolo.

Inviai a Monsig.r Bianchini il libro della meridiana per mezzo d'un amico, che ne inviò nel medesimo tempo uno al Sig.r Card.le Gualterio, e dei due se ne fece un pacchetto: resto a maggior segno maravigliato che Monsig.re non l'habbia ancor ricevuto, e dovendo andar a trovar domani in villa l'amico a' cui lo consignai, m'informerò, se ha nuova che il Sig.r Card.le Gualterio l'habbi ricevuto. = Onde anche V.S. Ill.ma potrà far nuove diligenze col Sig.r Cardinale.

Il Sig.r Abb. Barrabini sempre più obligato alla memoria di V.S. Ill.ma la riverisce con tutt'ossequio et affetto, havendo sempre presente la bontà , con cui lo favorì nella nostra casa di Carbonara, e desidera d'essere honorato da qualche suo comando.

Per ultimo la riverisco con tutta cordialità, e rispetto, non vedendo l'hora ch'ella si truovi libera dal pensiero, et incommodo, che le haverà cagionato il mio obbiettivo e senza più le bacio divotemente le mani

Genova li 17 Aprile 1723

Di V.S. Ill.ma e Rev.ma

Dev.o et Hum.mo Ser.re
Paris M.a Salvago





1 Lettera inedita autografa, qui trascritta integralmente per la prima volta. Le parole dalla trascrizione incerta sono in rosso; quelle non trascritte, perché non ancora comprese, sono individuate da [...].

Roma, Biblioteca Vallicelliana, Fondo Bianchini; si vedano le note all'inizio di Epistolario con Francesco Bianchini.

Ms. U. 18, carta 1625r/v (numerazione moderna 252); agli angoli esterni i nn. 331-332. La grafia è uguale a quella della lettera XVII; ossequi e firma sono originali. Sul recto, in alto a sinistra è ripetuta la data "1723. 17 Aprile". La carta 1626r/v è bianca.

La lettera è stata catalogata in: E. Celani, "L'Epistolario di monsignor Francesco Bianchini, veronese. Memoria ed indici", Archivio Veneto, 36 (Venezia, Stabilimento Tipografico Fratelli Visentini, 1888), pp. 365-366 Link esterno Archive.

2 Oltre alla quadrupla Epsilon Lyrae (la separazione angolare delle due coppie è pari attualmente a 2",8 e 2",3), sono citate Alfa Herculis (sep. 4",6) e Zeta Aquarii (sep. 2",0). Calcolare le separazioni angolari all'epoca.



HTML 4.01 Transitional valido!    Day & Night... Night & Day!    CSS valido!
© Riccardo Balestrieri 2001-2016  –  Revisione 8 XII 2016  –  P. M. Salvago  –  Delizie in villa  –  Indice generale  –  Urania Ligustica