Urania Ligustica

Delizie in villa

Cornelio Desimoni

Notizie di Paris Maria Salvago... (1875-1876) 1

Delizie in villa


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[Pag. 42]

tra Cassini e Salvago i risultati delle osservazioni per la latitudine e la longitudine di Genova. Nel 1680 il primo chiede al secondo le sue belles et importantes rémarques sulla nuova cometa osservata da entrambi. E di quelle del Salvago è fatto cenno nello scritto che il Cassini dettò nello stesso anno in proposito, e di cui inviò a Paris un esemplare con dedica autografa che abbiamo sott'occhio; come poi nel 1704 inviò a lui stesso, al suo antico mecenate Lercari e ad altri dilettanti genovesi, alcuni esemplari dei suoi opuscoli sulla correzione gregoriana e sul modo di fare la meridiana (1).

   Il nostro Patrizio osserva quindi col suo agnato Bernardo Salvago una eclisse della luna nel 1685, e altra del sole nel 1699 insieme all'ex-Doge Alessandro Grimaldo; per non ripetere il già detto intorno ai genovesi che con Paris faceano corona alle osservazioni de' due Cassini padre e figlio nel loro passaggio tra noi il 1694-95 (2). Verso i principii del settecento pare che il Salvago cominci a tener nota delle osservazioni meteorologiche, e dal 1705 in poi ne trasmette le tavole regolari all'Accademia di Francia; come egli riceve dal Maraldi in iscritto le tavole parigine, oltre le memorie stampate. Ma dacché cominciarono a farsi frequenti le corrispondenze col Maraldi e cogli altri astronomi sovra lodati, sarebbe


   (1) BLANCHINIUS, De numo et gnomone clementino, in calce all'opuscolo De cyclo Sancti Hyppoliti; Romae, 1703, pag. 82. E ved. il sopra citato Discorso del Cassini, Observations sur la comete etc., pag. 9.

   (2) Mémoires de l'Acad. des Sciences, 1.e sèrie 1666-99, X. 571, 720. E 2.e sèrie, année 1701, pag. 82. Di Bernardo Salvago ci porge notizia l'amico nostro e socio Achille Neri. Quegli fu Segretario della Repubblica, per cui andò ambasciatore a Parigi, poi a Londra. E dalle Miscellanee politico-economica, filza 4.a (Archivio di Stato, sale riservate), si rileva che Bernardo d'ordine del Governo scrisse l'opuscolo di pag. 38, stampato anonimo e senza data di luogo e tempo: Risposta al Signor N. sopra la Relazione francese intitolata Giornale di ciò che dall'Armata navale del Re è stato eseguito dinanti Genova nel mese di Maggio scaduto 1684.


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1 C. Desimoni, "Notizie di Paris Maria Salvago e del suo Osservatorio astronomico in Carbonara", Giornale Ligustico di Archeologia, Storia e Belle Arti, 2 (1875), pp. 465-486, 3 (1876), pp. 41-65.



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