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Delizie in villaGirolamo TiraboschiBiblioteca Modenese (1782) 1 |
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Delizie in villaGirolamo TiraboschiBiblioteca Modenese (1782) 1 |
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FONTANA P. D. GAETANO Modenese Cherico Regolare Teatino. Le notizie, che di questo dotto Religioso ha date in una sua lettera al Vallisnieri (1) l'Ab. Giuseppe Bertagni, da noi nominato a suo luogo, ci rendon facile il parlarne, e ci permettono di dire in breve ciò, ch'egli ha distesamente narrato. Ebbe a suo padre quel Conte Francesco Fontana, a cui veggiamo dirette alcune Rime dal celebre Fulvio Testi, e nacque in Modena nel 1645. In età di 20. anni non ancora compiuti si rendette Religioso tra' Teatini in Roma, e ivi dopo il consueto Noviziato fece la sua professione. Soggiornò più anni in Roma, in Padova, in Verona, e finalmente in Modena, sempre occupato negli studj, che erano l'unico oggetto delle sue inclinazioni; e da ciò nasceva il fuggir ch'egli faceva gli onori e le dignità, che da essi il potesser distogliere. Solo a grande stento s'indusse ad esser tre volte Preposito di questa Casa di Modena, ufficio, ch'ei sosteneva ancor quando finì di vivere. L'Agronomia, la Geografia, e la Fisica eran gli studj, de' quali compiacevasi maggiormente, e ne vedremo le pruove nell'indicarne le opere: era perciò avuto in alta stima non solo da' Letterati Modenesi, e singolarmeme dal Muratori, e da Domenico Corradi d'Austria, ma anche dal Dott. Eustachio Manfredi in Bologna, e in [<317-318>] Genova dal Marchese Paris Maria Salvago. E ciò che è più glorioso pel P. Fontana, il famoso Caffini il vecchio godeva di aver con lui frequente commercio di lettere, e ne pregiava talmente le osservazioni Astronomiche, che giunse a scrivergli, che fra quante osservazioni riceveva da varj grand'uomini erano quelle del P. Fontana le più esatte, e le più puntuali. Così passò il P. Fontana la maggior parte della sua vita in un tranquillo riposo consecrato agli studj, finché a' 25. di Giugno del 1719. in età di 74. anni chiuse i suoi giorni, pianto non solo da' suoi Religiosi, ma da tutti quelli, che ne conoscevano, e ne ammiravano le virtù e il sapere.
Le opere da lui pubblicate son le seguenti.
Institutio Physico Astronomica adjecta in fine Appendice Geographica. Mutinae. Typ. Capponi & Pontiroli. 1695. in 4. In quest'opera fece egli una digressione sul movimento del Mercurio nel Barometro, e bollendo allora la controversia, di cui a suo luogo ragioneremo, tra il Ramazzini e il Torti, egli prese a combattere nell'accennata digressione la sentenza che il Torti avea sostenuta.
Il Torti replicò colla sua Dissertazione stampata in Modena nel 1698. Ma il P. Fontana pago di avere esposto il suo sentimento non fece allora replica. Nell'accennata Appendice Geografica ei prescrive il modo, con cui corregger le Tavole del Magini, ed esamina singolarmente gli Stati del Duca di Modena. Anzi avea egli pensato di dare un'esattissima descrizione di tutta la Lombardia, e molte carte geografiche assai grandi sé gli trovarono dopo morte di diverse parti dell'Italia da lui visitate insieme col suddetto Corradi.Animadversiones in historiam sacro-politicam, praesertim chronologiam spectantes. Accedunt nonnulla ad Astronomiam & chorographiam pertinentia, & demum Dissertatio physico mathematica de aere. Mutinae: ap. Barth. Soliani 1718. in 4. Di questo libro un'assai onorevole estratto si legge nel Giornale de' Letterati d'Italia (2). [<318-319>]
Nel Giornale de' Letterati del P. Bacchini per l'anno 1693. il P. Fontana ha qualche estratto segnato colle lettere G. F.
Ecclisse della Luna succeduto a' 16. di Maggio del 1696., e osservato in Modena dal P. Fontana. Leggesi nel detto Giornale dell'anno 1696. (3), e un'altra osservazione fatta su Venere dal P. Fontana a' 2. di Luglio del 1716. ne ha inserita nella vita di esso il suddetto Bertagni.
Nelle Memorie dell'Accademia delle Scienze di Parigi si trovano inserite con lode parecchie osservazioni delle Ecclissi Lunari e Solari fatte dal P. Fontana, e all'Accademia comunicate dal suddetto Cassini (4).
Intorno al P. Fontana veggasi ancora la recente opera del Ch. P. Antonfrancesco Vezzosi degli Scrittori de' Cherici Regolari detti Teatini (5).
(1) Giornale de' Letter. d'Ital. T. XXXIII. P. I. p. 485. [<317-318>]
(2) T. XXX. c. 411. &c. [<318-319>]
(3) p. 130.
(4) Memoir. de l'Acad. des Sciences 1701. p. 83. 1704. p. 197. 1706. p. 467.
(5) T. I. p. 362. &c.
1 G. Tiraboschi, "Fontana P. D. Gaetano", in Biblioteca Modenese, o notizie della vita e delle opere degli scrittori..., vol. 2 (Modena, Società Tipografica, 1782), pp. 317-319 
Google libri (per Michigan University).
