Urania Ligustica

Astronomia e astrofisica

Francesco Porro – a cura di

Observationes circa fixas (1902) 1

Astronomia vs Astrofisica


Indicatore di completezza

[Pag. 5]


Observationes circa fixas (p. 5)

Cliccare sull'immagine, per aprirne una di dimensioni maggiori.

II.

    Non brevi, né agevoli, furono le indagini fatte per rintracciare i manoscritti del Bianchini. Dovunque egli aveva di preferenza vissuto, a Roma, a Padova, a Bologna, interrogai persone competenti: speciali ricerche si fecero negli Archivi Vaticani, a cura del compianto Padre Francesco Denza. Finalmente ebbi il pensiero di consultare il conte Carlo Cipolla, professore di Storia nell'Università di Torino, e concittadino del Bianchini: e da lui seppi che molti documenti lasciati da questo astronomo si conservavano nelle Biblioteche di Verona. Alcune settimane trascorse in quella città mi permisero di esaminare tutti i cimelii del Bianchini, che sono divisi tra la Comunale e la Capitolare: ed ebbi agio finalmente di trovare le carte celesti tanto desiderate, in uno dei codici manoscritti da lui lasciati in eredità ai Canonici del Duomo.

    Dell'astronomo veronese la Biblioteca Civica possiede, oltre alle principali opere a stampa, un Almagesto (edizione del 1515) da lui commentato, con copiose note marginali autografe, ed una serie di cento e venticinque lettere, copiate sopra gli autografi, che appartengono alla famiglia Gozzadini. Un esame attento di tali lettere, ricche di importanti notizie ed accenni a materie astronomiche e fisiche, mi ha mostrato che in esse nulla potevo trovare per lo scopo mio.

    Le mie ricerche nella Capitolare furono facilitate dalla cortesia dei Canonici proprietarii, i quali misero a mia piena disposizione i Cataloghi, elaborati nel 1788 dal Masotti, e nel secolo XIX dall'abate Giuliari. Dell'accoglienza ricevuta ivi ed alla Civica serbo il più grato ricordo, ed esprimo qui la mia riconoscenza, lieto se l'opera mia potrà, rinnovando la fama del Bianchini come astronomo, destare un sentimento di legittima soddisfazione in quei benemeriti custodi delle tradizioni onorevoli della loro città insigne.

    I codici del Bianchini che la Capitolare conserva con religiosa cura (altri appartengono alla Vallicelliana di Roma) sono trentasette, quali ordinati con evidente intenzione di pubblicarne il contenuto, quali in forma di zibaldoni, dove stanno alla rinfusa lettere, note personali, appunti scientifici, richiami a libri letti, ricordi di viaggi, di uffici ecclesiastici e diplomatici, materiali per lavori astronomici, cronologici, fisici, archeologici, storici.

    Benché le pubblicazioni del Bianchini stesso e del Manfredi abbiano già fatto conoscere agli astronomi la più grande parte delle osservazioni da lui eseguite durante la sua vita operosa, non escluderei – da un esame sommario dei trentasette codici – che la scienza odierna non potesse cavarne qualche maggior partito. Occorrerebbe perciò confrontare accuratamente le note manoscritte con i volumi pubblicati, cercando di determinare quali tra


Pagina precedente        Scheda bibliografica        Pagina seguente



1 F. Porro, a cura di, Observationes circa fixas - Schizzi di carte celesti delineati da Francesco Bianchini sopra osservazioni proprie e di Geminiano Montanari... (Genova, Fratelli Pagano, 1902), p. 5.



HTML 4.01 Transitional valido!    Day & Night... Night & Day!    CSS valido!
© Riccardo Balestrieri 2005-2016  –  Revisione 6 V 2016  –  F. Porro  –  Astronomia vs Astrofisica  –  Indice generale  –  Urania Ligustica