Delizie in villa

Paris Maria Salvago

Epistolario con Francesco Bianchini

Salvago a Bianchini – 4 Maggio 1715 1

Ill.^mo e Rev.^mo mio S.^re e Prone Col.^o

Non so tralasciare di riverir V.S. Ill.^ma in occasione che le trasmetto le nostre osservazioni de i 3 corrente che suppongo non le debbano riuscir discare e perché servono di prova all'efemeridi del nostro S.^r Manfredi, con le quali concordano con pochissimo divario, e perché si son fatte in Carbonara dove V.S. Ill.^ma haverà sempre la compiacenza di haver honorato la nostra casa e di esser restata soddisfatta della bella visita, e di una situazione tanto propria per le osservazioni astronomiche.

L'abbate Barabbino havrà fatto le sue alla casa del S.^r [De] Ferrari a Capucini, poco più orientale della nostra, essendo io in questa congiontura stato favorito dal S.^r abbate Rava, che non ebbe l'honore d'inchinare V.S. Ill.^ma, e me ne mostrò gran ramarico. Egli è habilissimo et esattissimo, ma le visite, et il nuvolo gli han fatto dubitare dell'errore di qualche secondi, in poche delle fasi sul principio, non si potendo osservar le deta per l'impedimento delle persone che sopragionsero, poi una nuvola grande e spessa ci fece temere di trovarci come al fine ma poi diradandosi si poterono continuare le osservazioni che V.S. Ill.^ma vedrà nella acclusa carta; che ho trascritto dal registro, perché sia corretta.2

Suppongo che il suo servitore anderà all'arrivo del nostro corriere alla posta di Genova, d'ordine di V.S. Ill.^ma, essendosi per quanto mi ricordo smarrita una mia che mi pare di haverle scritto molte settimane [or] sono, certo prima della quaresima.3

In una sua de 11 Settembre 1706 che ho riletto, mi [...] di far fare un micrometro come il descritto da Mon.^r de la Hire, V.S. Ill.^ma mi favorì di farmene un abbozzo con la cassetta dove va riposto, havendo notate nella figura i profili solamente dei due lati, d'amendue i quadrati [quadranti?], stabile, e mobile. Ad ogni modo è spiegato così chiaramente che se ne intese subito la construzione, solamente restiamo in dubio se porti l'indice, per cui si segnano sopra la lastra superiore e perpendicolare le minuzie delle frazioni. In somma come si adatti la vite che in una spira fa rivolgere le 360 parti. V.S. Ill.^ma imaginerà meglio di quello che io le sappia spiegare, le dificoltà che si possano incontrare nella prattica, acciò possa far perfezionare il micrometro già costrutto, e che avicina et allontana ad arbitrio il filo mobile dai fili stabili. Le due figure che ebbe la bontà di abbozzarmi sono le seguenti

[Riproduzione da autorizzare]

V.S. Ill.^ma non derida di questi scarabocci, un poco più per spiegare delle due [...], se la vite vada in cima della cassetta, e non nel [...] come la mette M.^r de la Hire. Ma tutto con tutto suo comodo, condonando questo nuovo incomodo che le porgo alla cognizione che ho, e di cui non può dubitare, della sua generosità, e della bontà sua verso di me, di cui ho replicate esperienze e le bacio riverentemente le mani.

Havrei a caso di haver le misure della cassetta, e della circonferenza de' tubi, perché possano servire a' varij telescopij.

Di V.S. Ill.^ma e Rev.^ma

Carbonara li 4 Maggio 1715
Dev.^o et Hum.^mo S.^r Vero
Paris M.^a Salvago