Delizie in villaGiambattista PastoriniOpere edite |
10 riferimenti |
Ad oggi sono note solo tre poesie attinenti alla storia dell'astronomia.
Per ulteriori riferimenti si vedano le fonti secondarie e terziarie.
Cat. | Anno | Riferimenti | |
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- | 1680 | G. B. Pastorini, Orazion funerale per la morte dell'illustriss. sig. can. Manfredo Settala (Milano, Stampa Arcivescovale, 1680), in 4°. Scheda bibliografica ed esemplari digitalizzati OPAC SBN. Esemplare alla Biblioteca Universitaria di Genova: collocazione 3.F.VI.16 (5). Opera riprodotta in Beinecke Library Yale University. Opera citata in Catalogue of the Mathematical, Historical, Bibliographical and Miscellaneous Portion of the Celebrated Library of M. Guglielmo Libri, parte 2ª (London, J. Davy and Sons, 1861), p. 704, lotto 6602 Google libri (per Bayerische Staatsbibliothek). Cfr. M. Colombo, "Manfredo Settala, l'Archimede milanese" in Storia di Milano. Non è chiaro il significato della sigla "M.G.A." in calce al sonetto conclusivo a p. 29, scritto anch'esso da Pastorini: cfr. Poesie (1756), sonetto LXIV a p. 87. | |
- | 1688 | C. M. Maggi, Rime varie di Carlo Maria Maggi accademico della Crusca (Firenze, Stamperia di S.A.S, 1688). Due sonetti di "G. B. P." in presentazione dell'opera: "Maggi, se dietro l'orme il piè movete", "Dico ad Alcindo: E su qual Ciel temprata". Scheda bibliografica OPAC SBN ed esemplare digitalizzato Internet Archive (per SBA Università di Torino). | |
- | 1693 | J. Chafrión (?), Escuela de Palas ò sea curso mathematico (Milan, Marcos Antonio Pandulpho Malatesta, 1693). Il sonetto "E spada e penna a belle imprese accinta", siglato "G. B. P.", è attribuibile a Pastorini. Scheda bibliografica OPAC SBN e altro esemplare digitalizzato Biblioteca Virtual de Defensa. L'opera è attribuita al governatore di Milano D. F. Guzmán, marchese di Leganés, in: G. Gronda, "CEVA, Tommaso", in Dizionario Biografico degi Italiani, vol. 24 (Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1980), ad vocem DBI. Ciò è ribadito in: T. Ceva, Iesus puer, traduzione e commento a cura di F. Milani (Milano, Fondazione Pietro Bembo - Parma, Guanda, 2009), p. LXX. In merito all'assegnazione a José Chafrión (1653-1698), si veda alla scheda del testo digitalizzato di cui sopra e, ad esempio, MCN. L'argomento è, in effetti, ancora dibattuto: Los ingenieros militares de la monarquía hispánica en los siglos XVII y XVIII, a cura di A. Cámara (Madrid, CEEH, 2005), pp. 17, 20, note 8 e 9 a p. 155. | |
- | 1704 | G. B. Pastorini, Oration panegirica nella festa dell'anno centesimo dalla loro fondazione, celebrata in Genova à 5. d'agosto dalle religiose della Santissima Nunziata dette le Celesti, o sia Turchine, recitata nella chiesa del primo lor monistero (Genova, Gio. Battista Franchelli, 1704). In conclusione, il sonetto "Già volge un Secol d'Oro in sì bel giorno". Scheda bibliografica OPAC SBN ed esemplare digitalizzato Google libri (per Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze). | |
1 | 1706 | G. B. Pastorini, "Il Fonte deluso", in Della perfetta poesia italiana, a cura di L. A. Muratori (Modena, Bartolomeo Soliani, 1706), tomo II, lib. IV, pp. 442-447. Alle pp. 195-196 e 353-354 i sonetti "Maggi, se dietro l'orme il piè volgete" e "Genova mia, se con asciutto ciglio". | |
2 | 1711 | G. B. Pastorini, "Quando scorse in un vetro il Ciel raccolto", in Rime d'alcuni illustri autori viventi aggiunte alla terza parte della scelta d'Agostino Gobbi (Bologna, Costantino Pisarri, 1711), p. 109. | |
3 | 1711 | G. B. Pastorini, "Divino Ingegno ebbe primier ventura", in Rime d'alcuni illustri autori viventi aggiunte alla terza parte della scelta d'Agostino Gobbi (Bologna, Costantino Pisarri, 1711), pp. 115-116. | |
- | 1736 | AA. VV., Componimenti poetici in lode della miracolosa Vergine di Savona, intitolata la Madre della Misericordia. Ricorrendo il secondo anno secolare della sua apparizione (Torino, Gianfrancesco Mairesse, 1736), in 8°, pp. 86, 87, 92. Contiene tre sonetti riguardanti Cristoforo Colombo: cfr. Belloro (1826) in Fonti terziarie. Scheda bibliografica OPAC SBN. | |
- | 1741 | G. B. Pastorini, Poesie del P. Giambatista Pastorini della Compagnia di Gesù (Palermo, Pietro Bentivenga, 1741¹), in 8°. Prima edizione: non è presente in OPAC SBN (19/9/2014). Compresa in: T. Bettinelli, Catalogo di libri italiani... (Venezia, 1786), p. Google libri (per Biblioteca dell'Abbazia di Montserrat). Il curatore della raccolta dovrebbe essere un gesuita appartenente all'Accademia degli Ereini di Palermo. Questa "fiorì... fin dal 1730 sotto di Federigo di Napoli Principe di Resuttano, alla cui morte si sostenne alcun tempo all'ombra di Bernardo Montaperto Principe di Raffadali, e poi si estinse"; P. Napoli Signorelli, Vicende della Coltura nelle Due Sicilie, vol. 5 (Napoli, V. Flauto, 1786), p. 530 Google libri (per Oxford University). Per notizie più ampie: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo Decimottavo (Palermo, L. Dato, 1824), passim Google libri (per Oxford University). Dell'Accademia facevano parte sia Pastorini che L. A. Muratori; dovrebbe essere rimasta attiva sino al 1776. | |
- | 1756 | G. B. Pastorini, Poesie del P. Giovambattista Pastorini della Compagnia di Gesù. Opera postuma (Palermo, Pietro Bentivenga, 1756²), in 8°, pp. 216. Seconda edizione: pare meno rara della precedente. L'esemplare della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma è stato condiviso in Google libri (ante 22/9/2014), ma ciò non è esplicitato nella scheda bibliografica in OPAC SBN (23/9/2014). Un altro è alla Biblioteca Civica di Pontremoli: collocazione C-45, inventario 251 Rete delle biblioteche della Provincia di Massa-Carrara. Un esemplare è servito a Benedetto Croce per un articolo su Pastorini Università di Roma La Sapienza . L'opera è recensita in: AA. VV., Novelle della Repubblica letteraria per l'anno... (Venezia, D. Occhi, 1758), pp. 382-384. Il curatore ha "in un tometto raccolte le Poesie tutte del sì rinomato, e da me pur troppo venerato P. Giovambattista Pastorini genovese della Compagnia di Gesù, quali egli sopra argomenti diversi altri sacri, altri eroici composte teneva pria di morire pronte alle stampe" (p. 6). Ciò è coerente con il proposito di presentare anche ai "nobili convittori del Real Collegio Carolino" di Palermo (p. 3) "un qualche Autore, che materie prese abbia a trattare affatto sacre, ed eroiche" (p. 5). Si tratta quindi, di una scelta, a quanto pare realizzata dallo stesso Pastorini. "Amò egli oltra le belle lettere la buona Filosofia, di cui fu eccellente Professore, ed il primo che nella Provincia [gesuitica] di Milano il buon gusto introducesse nelle moderne Fisiche Quistioni. Spiegò poscia con plauso grande la sacra Teologia, ed in Genova sua Patria, dove fece le sue carriere, morì da Prefetto di Studj di quel Collegio" (p. 8). Che il curatore sia il gesuita Salvatore Maurici (1695-1766), citato a p. 16? Su di lui si veda: C. Sommervogel, "Maurici, Salvator", Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, vol. 5 (Bruxelles, O. Schepens - Paris, A. Picard, 1894), coll. 762-763 OPAC SBN e Internet Archive (per Boston College Libraries). |