Delizie in villa Paris Maria Salvago Manoscritti

Se si considerano la preparazione e gli interessi di Salvago, appare improbabile che abbia realizzato manoscritti significativi di argomento scientifico, a parte quanto è raccolto nell'epistolario. È peraltro possibile che esistano ancora i suoi registri delle osservazioni astronomiche e meteorologiche nell'archivio o nella biblioteca della famiglia Pinelli-Gentile, a cui i beni sono pervenuti per asse ereditario: Balestrieri (2012).

Quasi del tutto inediti sono i documenti pertinenti conservati dall'Archivio di Stato di Genova. Una guida parziale dell'attività diplomatica è in Vitale (1934). L'esplorazione delle filze notarili ha permesso ad Armando Di Raimondo di rintracciare il Testamento (2 marzo 1724) e la Fides Mortis (5 aprile 1724). Lo studioso ha poi ritrovato le registrazioni del Battesimo (10 gennaio 1643) e della Sepoltura (26 marzo 1724) nell'archivio della parrocchia genovese di S. Siro.

Da un ramo collaterale degli Strigliaporco (poi Salvago), discende Paris Maria Salvago (1831-1899), omonimo del Nostro. Nell'archivio di famiglia, assegnato in comodato al Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi dell'Università di Genova, sembra esserci un solo atto pertinente (1687): S. Patrone, a cura di, L'Archivio Salvago Raggi. Registri contabili e filze di documenti (Genova, 2004), p. 271 Fondo Salvago Raggi.

     

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